Siamo ,purtroppo, passati dal venditore meccanico con tuta e mani sporche di grasso al venditore fichetto che ha venduto
il "Folletto" fino al giorno prima e che di moto non conosce nulla.
Gli hanno insegnato la canzoncina il giorno prima e lui la canta.
Non so quale dei due sia il meglio.
Prima almeno si poteva parlare di motori con uno che ne sapeva ma che nella vendita era proprio negato,ora chiacchieri,quasi sempre,
con uno sprovveduto.
Come non quotarti.
Parlando con lo "sbarbato" di turno (meno di 30 anni), ho rivisto il "Fighetto" della treviso bene. Non a caso lo store è di fianco al concessionario Land Rover dove ebbi la stessa impressione.
Al di là di questo, quello che mi ha dato pur fastidio è la velata critica al mio essere motociclista. Nel senso, so che ci sono moto da 200 e più cavalli, ricche di elettronica e di aiutini. Moto che ti scordi di avere, per quanto riguarda il cambio olio.....ma se devi regolare le sospensioni...
Il fatto è che a me di queste moto non frega una bega. tutto qui. Se devo ritornare su di una stradale...lo faccio a modo mio, con la moto che sto elucubrando da tempo nella mia mente, con particolari che la rendano irriconoscibile, unica. mia.
Questo è ciò che ho provato acquistando tutte le moto che ho avuto, moto che ho preso di "stomaco" e non per quel che rappresentavano. Prendere una Scrambler perchè "va di moda" non fa parte del mio essere "IO". Sarebbe come se prendessi un paio di espadrillas.....mi prenderei per il culo solo specchiandomi in negozio
.
Accetto di essere un motociclista atipico. E lo ritengo un complimento!