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« il: 13 Settembre 2015, 11:48:08 »
Ne stavamo discutendo ieri sera a cena con Lamberto ed amici.
Sostenevo che quella moto(che ho avuto e che ho venduto non tanto per le prestazioni e la capacita' di "fare strada" ma per
la impossiblita di gestione da ferma) e' in grado di superare con tranquillita ostacoli e situazioni impensabili .
Malgrado le dimensioni ed il peso ha un baricentro bassissimo ed un motore infinito,sia come prestazioni che come tiro.
Va guidata da "camionista" tenendo ben presente le dimensioni e lasciata scorrere ma ti permette di "bastonare"moto che
"sulla carta" sono ben piu' prestazionali anche in ambienti che sembrerebbero ,per lei ,ostili.
Sui passi di montagna inserisci una marcia(a piacimento) e vai --i duri escono "alla lunga" quando gli altri hanno cambiato,sfrizionato,
frenato,ricambiato,rifrenato,risfrizionato un milione di volte e tu hai solo dato del gas.
Potra' piacere o meno ma e' ,senza ombra di dubbio ,la miglior moto da turismo mai costruita.
Le dimensioni non sono poi cosi' importanti(un GS adv con i bauli portaorgani e' 10 cm piu' largo e pesa "solo" qualche decina di kg in meno con un baricentro mooolto piu' alto quando c'e' il pieno benzina).
Il vero neo di questa moto e' la gestione "da fermo"e se devi fare manovra sullo stretto(diventa un incubo malgrado la retromarcia).
Avevo pensato di inventarmi un accrocchio prneuidraulico che mi permettesse di fare uscire delle rotelline laterali (tipo Peg Perego).
Poi ho pensato alla figura di "menta" che avrei fatto ed ho optato per la vendita e l'acquisto di una moto piu' gestibile