Ebbene si', devo ammettere che i miei consigli sono molto richiesti....
Una salita lunga come quelle che ti ha fatto tribolare, va' affrontata lavorando soprattutto di acceleratore e di gambe, ovviamente, come ti hanno gia' consigliato, e necessario sfruttare lo slancio della rincorsa il piu' possibile, dopodiche' esaurita la spinta della rincorsa e' necessario "lavorare" di gambe e tirando contemporanemante il manubrio verso se stessi il piu' possibile, le gambe devono servire come aiuto agli ammortizzatori nella ricerca dell'aderenza, cercando di "schiacciare" la moto, verso il terreno con l'ausilio delle gambe che devono spingere sulle pedane verso il basso, la cosa va' ripetuta fino alla cima della salita, cercando dare il gas esclusivamente nei punti dove si ritiene che ci sia maggiore aderenza, oppure se il terreno non e' molto smosso e con un minimo di aderenza, bisognerebbe mantenere sempre la moto in tiro ma senza bruschi colpi di acceleratore che in molti casi corrispondono a scavarsi la fossa da soli, nel senso che e' molto piu' facile perdere velocita' ed aderenza se si insiste a dare gas, nel trial, in molti casi, anzi quasi sempre, meno si accelera e piu' si sale!
E' il famoso "tacto de gas"