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Le moto e gli accessori => Moto d'epoca => Topic aperto da: Valchisun - 28 Luglio 2011, 23:48:24
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Su Motosprint di questa settimana, nella pagina come di consueto interessantissima sulla tecnica motociclistica curata di Massimo Clarke, c'e' un lettore che chiedeva informazioni sulle valvole allo scarico sui motori a due tempi, e c'era ovviamente una foto della Yamaha Rd 350, una delle prime moto ad adottare il sistema Ypvs, brevetto Yamaha, con le valvole allo scarico gestite da due motori elettrici collegati alla centralina dell'accensione, e questo almeno una trentina di anni fa', come al solito la Yamaha era la casa giapponese che guardava piu' avanti!
Quando ho visto la foto della "mia" Rd 350 mi e' venuta la pelle d'oca, perche' oltre ad essere stata la mia prima ed unica moto giapponese che ho posseduto, e' stata senz'altro una delle moto che piu' mi hanno fatto emozionare, la mia Rd era gia' una delle ultime, snobbata ormai dal mercato, prodotta negli stabilimenti Yamaha in Brasile, con una forcella da cinquantino, dimessa esteticamente, con un telaio quasi inesistente, ma con un motore, ragazzi, da sogno, anche se entrava in coppia a 6.000 giri, sotto "rattava" e basta, il rumore che usciva dale espansioni della Figaroli che avevo montato al posto delle "finte" espansioni che montava di serie era da "brividi", mi sembra ancora di sentire quel rattare ai bassi che si trasformava in un sibilo acutissimo ed in pochi secondi ti "sparava" ad oltre 220 Km. orari, una piccolo treemmezzo, ma con piu' di sessanta cavalli alla ruota, moto cosi', e' proprio il caso di dirlo, non ne vedremo piu', e allora viva i trattori con la ferraglia che gira inutilmente nel motore (sarebbero le valvole, le camme, cinghie e catene che neanche un sadomasochista...) con l'asma Euro3 di adesso.... :73:
Vista cosi' Vi dira' poco, ma fidatevi..... smbrv smbrv smbrv
(http://homepage.hispeed.ch/motogia/images/rd350lc.gif)
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Un classico giappenese dell'epoca: un gran motore montato su un trabattello da imbianchini sm409
Le fabbriche di donatori di organi prodotte nell'arco di un ventennio buono sono nel cuore di tutti noi che le abbiamo avute attorno mentre si cresceva, ma da parte mia c'è anche la certezza di essere arrivato fino ad oggi anche perché non ne ho mai posseduta una sm444
Soprattutto per il fatto di avere percorso un cammino "nella corsia opposta", ossia di essermi stradalizzato solo dopo i 25 anni di età, prima in pratica non avevo mai percorso un metro di asfalto se non col primo cinquantino. Trasferimenti a parte, perchè i carrelli per noi erano qualcosa di inimmaginabile, riservato ai team e successivamente agli amici danarosi ed automuniti.
L'unica carenata pura che ho mai posseduta l'ho comprata a 40 anni inoltrati, per cui il cuore mi batte con nostalgia quando sento il tintinnio nervoso di un grosso (per l'epoca) mono 2 tempi, magari non ancora "lamellato", che poi salendo di giri si trasforma in un latrato rabbioso come quello di un rottweiler che ha scovato un intruso in giardino.
Carter dalle fogge morbide a abbondanti come le donne del dopoguerra, enormi alettature verniciate in nero opaco... espansioni dall'aria intmidatrice che si attorcigliavano in modo meno improbabile di quelle attuali, ma per questo più simili a un'arma minacciosa.
Telai montrave sdoppiato, con sopra selle per modo di dire, e taccio di quel che si era capaci di fare con delle sospensioni che i cinesi oggi manco le vorrebbero, è meglio non dirlo perchè i più giovani non ci crederebbero.... :93:
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da ragazzo ho lavorato alcuni anni per una concessionaria di moto, a Bordighera.
Allora si riparavano kawasaki, ducati, guzzi e piaggio-gilera, quelle erano le concessioni, piu qualche laverda e mv.
mi ricordo gli ammortizzatori delle kawasaki mk3, che oggi si potrebbero paragonare come brutta copia dell' ammortizzatore del cofano posteriore della panda...eppure filavano a 180 km/h!!! ( e si spezzava l' albero motore a velocità massima) eppure si adoperavano e ci si facevano dei numeri incredibili, con la beata incoscenza della gioventù.
a parte le kawa, che credo di averle avute un po tutte, una moto che invece vorrei ripossedere, per affezione, è invece questa qui sotto, un catorcio impossibile, ma che mi ha regalato un sacco di bei momenti e ricordi.... :-*
(http://images03.olx.it/ui/11/83/65/1302196597_185407865_3-Gilera-175-Regolarita-competizione-Moto-Scooter.jpg)
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Io come bicilindrico 2t preferirei il Bimota V2 500cc!!! :93:
(http://www.solo2tempi.it/gallery%20intro/gallery%20500v2/bimota%20V2%201.jpg)
Da sbavo!!!!
Altro che "moto che fanno battere il cuore", qui ci vuole il pacemaker!!
sm412 sm412
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Vista a Montezemolo qualche mese fa', la Bimota 500 V2, c'era anche Gianni, mi sembra che l'avesse anche fotografata!Ci saranno state almeno 200 moto sul piazzale, ma guardavano tutti quella!Il proprietario diceva che ci aveva fatto pure 500 km. di autostrada, quasi tutti sotto la pioggia battente e senza avere mai avuto nessun problema di affdabilita'!Diceva anche che la sua montava i carburatori, perche' i pochi esemplari usciti con l'iniezione elettronica proprio non riuscivano a farli funzionare, comunque in giro di Bimota V2 ce ne sono pochissime, la carena ed il codone sono tutti in carbonio,e' una moto di almeno quindici anni fa' se non di piu', e' partito in impennata con un rumore che....non riesco nemmeno a descrivere, troppo! sm409 smbrv
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(http://homepage.hispeed.ch/motogia/images/rd350lc.gif)
:-* :-* :-*
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(http://i52.tinypic.com/f448du.jpg).A me piace da matti questa qui,mai posseduta (in tutti i sensi sm444 sm444),ma con un sound da brividi.
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Ho avute sia la 500 che la 750.
Mainini di Busto Arsizio importo' 10 500 e fece nove morti--sono l'unico a poterla raccontare perche' la vendetti dopo pochi mesi.
Motore entusiasmante ma telaio e freni da terzo mondo.
La 750 fu l'evoluzione con un telaio ancora molto carente ma dei freni che erano diventati accettabili ma vanificati dall'aumento della cavalleria.
Sono moto che oggi sarebbero improponibili per la loro pochezza telaistica ma che allora facevano sbavare tutti.
Il problema maggiore era che solo pochissimi erano in grado di portarle e gli altri si avvitavano sui pali della luce.
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Non ho la foto, voi tutti siete molto giovani ma chi si ricorda del Rumi? Il suono mi faceva g...re
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mi ha regalato un sacco di bei momenti e ricordi.... :-*
(http://images03.olx.it/ui/11/83/65/1302196597_185407865_3-Gilera-175-Regolarita-competizione-Moto-Scooter.jpg)
Avuta .............. come dice Diego bei ricordi! ............... Forse perchè avevo 18 anni!! :72:
(http://i52.tinypic.com/f448du.jpg).A me piace da matti questa qui,mai posseduta (in tutti i sensi sm444 sm444),ma con un sound da brividi.
Avuta anche questa ............ come la rivorrei!! sm412
Ilario anche io posso raccontarla!! :hee20hee20hee: Anche la 750cc!! smbrv
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ok... questa una mia foto di quando ero "leggermente" piu giovane di adesso...
ve la ricordate questa moto? ne sono uscite poche...
(https://lh5.googleusercontent.com/--oZtXGhX4sg/SnLBBaMBSYI/AAAAAAAAAcI/2RnamvveEyQ/s512/diegomotomod.jpg)
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ok... questa una mia foto di quando ero "leggermente" piu giovane di adesso...
ve la ricordate questa moto? ne sono uscite poche...
(https://lh5.googleusercontent.com/--oZtXGhX4sg/SnLBBaMBSYI/AAAAAAAAAcI/2RnamvveEyQ/s512/diegomotomod.jpg)
Miiiiiiiiiiiiiiii !!!!!!!!!! Come sei cambiato !! ................ Allora non facevi neanche schifo!! sm85
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Questo il Rumi Junior 175 del 1957:
(http://www.motoinfo.it/public/images/scheda/MOTO-RUMI-JUNIOR-1957-m.jpg)
e questo e' il Rumi "gobbetto" da competizione, immaginate il rumore di scarico, allora le marmitte ad espansione non erano ancora stata inventate, i primi studi ed impieghi delle camere di espansione furono fatti sulle moto da Gran Premio Nsu della Germania Est nei primi anni sessanta, l'inventore venne ingaggiato poi dalla Zundapp della Germania Ovest, che scappo' letteralmente dalla Cortina di Ferro tedesca, uno dei primi esempi di "spionaggio" industriale e di fuga dei "cervelli" dall'Est all'Ovest!
Rumi "Gobbetto" competizione 175 del 1952:
(http://www.theworldofmotorcycles.com/vintagebike-images/rumi_gobbetto.jpeg)
un "capolavoro" di design oltre che di prestazioni!
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ok... questa una mia foto di quando ero "leggermente" piu giovane di adesso...
ve la ricordate questa moto? ne sono uscite poche...
(https://lh5.googleusercontent.com/--oZtXGhX4sg/SnLBBaMBSYI/AAAAAAAAAcI/2RnamvveEyQ/s512/diegomotomod.jpg)
Miiiiiiiiiiiiiiii !!!!!!!!!! Come sei cambiato !! ................ Allora non facevi neanche schifo!! sm85
ho perso 4 kg dal raduno.... ancora una venitina e sono a posto!!! :57:
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Ero moolto "on the road" in quella foto, sembri uscito da un romanzo di Jack Kerouac:
http://it.wikipedia.org/wiki/Jack_Kerouac
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La Rumi e' stata la prima moto "diversa" in circolazione.
Fino ad allora i motori erano i classici Italiani o Inglesi ed i suono era piu' o meno lo stesso per tutti--mono o bicilindrico.
La Rumi ruppe l'incantesimo.
Il suo era un canto!
Ero un ragazzo e non mi potevo certamente nemmeno avvicinare alle moto--mi avrebbero sparato!
Ci dovevamo accontentare di sentirle,riconoscerle,giudicarle ed amarle da lontano.
Vivo in una zona collinare ed il traffico allora non era certamente quello odierno,che tutto appiattisce,si sentivano arrivare da lontano ed eravamo
degli esperti.Si giudicava e pesava un motociclista dal ritmo delle accelerate,dalle cambiate,degli appoggi in curva,della tenuta del ritmo--era come
vivere a Monza a lato del circuito--si mangia pane e motore.
La Rumi ci sconvolse la vita--aveva un canto ancora ineguagliato.
La si sentiva a km. di distanza e,quando arrivava sapevamo tutto di lei e del suo pilota.
Il fortunato viveva non lontano da noi ma allora,senza internet,non riuscimmo mai a sapere dove.
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Domanda!! ...... Ma il nome Rumi derivava da .......... Rottami Uniti Messi Insieme ?? :57:
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Domanda!! ...... Ma il nome Rumi derivava da .......... Rottami Uniti Messi Insieme ?? :57:
nzomma... a me sto rumore non è che piacesse molto.. comunque se clicchi sotto la senti!
http://www.motorumi.it/index2.htm
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Ragazzi stiamo parlando di piu' di 50 anni fa,quando l'alternativa erano i monocilidrici Italiani e i bicilindrici Inglesi--piu' adatti a trainare i motocarri.
Non che non ci fossero motori piu' sofisticati ma erano esclusiva dei reparti corse.
Sulle strade non se ne vedevano di certo--l'Italia era mooolto povera e di moto belle in circolazione non ce ne erano ed erano pochissime anche le brutte.
La Rumi fu il primo motore "diverso" ed allora per noi ragazzini era un canto celestiale.
I piu' giovani non si possono nemmeno immaginare di quanto sia cambiato il nostro paese in 50 anni.
Mi ritrovo a rivivere momenti della mia gioventu quando vado in nazioni che noi consideriamo"terzo mondo".
Mi rivedo nei ragazzini ai lati delle strade che aspettano trepidanti il nostro passaggio con le nostre moto e che ci considerano Marziani .
Noi li facciamo sognare e diamo a loro quegli stimoli che hanno permesso alla nostra generazione di arrivare dove siamo.
A differenza di quanto succedeva a noi che venivamo scacciati come mosche fastidiose io mi fermo piu' volte tra loro facendoli salire e spesso portandoli
a fare un giretto,sono certo che mi ricorderanno positivamente per tutta la vita--a mio avviso e' piu' valido di tante cooperazioni calate dall'alto.
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So che prenderò insolenze, ma per me la più bella moto da enduro rimane questa qui!! :-*
(http://www.motorcyclespecs.co.za/Gallery/GIlera%20R1%20125%2088%20%202.jpg)
Il Gilera R1 125 dell' 88, 27,5 cv all'albero che diventavano 29 nella versione S uscita l'anno dopo (stessa linea ma grafiche meno belle) 135 km/h effettivi ed un motore 2t realmente indistruttibile!! sm413
Perchè non fanno più moto così, caso mai con motore 200/250 cc!?! sm41
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Perche' non ce' piu' la richesta di quelle moto li', ormai siamo delle "nicchie" di un mercato di nicchia.... :73:
La Ktm domina il mercato perche' sa' che anche il cinquantenne vuole la enduro race replica, per poi tribolare a toccare con i piedi a terra o per avere troppo motore che non lo aiuta di certo nei pezzi piu' brutti, comunque anche quella Gilera li' era una due tempi bella cattiva, soltanto che allora andava di moda la moto con l'estetica da raid o da motorally, adesso tira di piu' l'enduro racing, ,ma la sostanza non e' cambiata, anzi si e' proprio tornati alle motorizzazioni a due tempi ancora piu' facili e piu' trialistiche!
Come vedi, serbatoioni e sovrastrutture a parte le moto sono sempre quelle, anzi adesso pesano anche meno! :sign0098:
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Adesso peseranno anche meno ma ci giri solo in mulattiera e si rompono subito... sm404
Con quella potevi andarci in vacanza con baule e passeggero che non faceva una piega.
Potevi farci 30.000 km senza limitarti con il gas curandoti solo del'olio nel miscelatore e della benza! :73:
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Che le moderne enduro si rompano......non ci giurerei molto, salvo che se ne faccia un uso agonistico senza farci la necessaria manutenzione, ti posso dire che il mio Ktm Exc 400 modello 2003, tenuto per quattro anni, giro in Sardegna e giro in Corsica, parecchie motocavalcate, facendogli soltanto la manutenzione ordinaria, in quattro anni si e' rotto soltanto un O-ring della pompa acqua che perdeva e cambiata una batteria da 38 Euro dopo quattro anni e stop magagne!Adesso lo usa un mio amico senza problemi, mi pare che abbia cambiato i cuscinetti della ruota posteriore lo scorso anno!
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Quella non è un 2t, e dubito che con i 2t racing di adesso riesci ad arrivare anche solo a 10.000 km senza cambiare pistone...
Selle Husky 250/300 pare sia già bene cambiarlo attorno ai 3.000 km per eviare guai seri ! sm409
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Per l'utilizzo a fare fuoristrada per diporto e nelle uscite domenicali amatoriali il pistone di una due tempi da enduro moderna di 300 cc. si puo' considerare praticamente eterno....Un altro discorso se si tira il motore su asfalto, il concetto di "eterno" si riduce di molto... :73:
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SUZUKI RG 500 ''GAMMA'' ..... IL MITO ........
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I piu' giovani non si possono nemmeno immaginare di quanto sia cambiato il nostro paese in 50 anni.
Mi ritrovo a rivivere momenti della mia gioventu quando vado in nazioni che noi consideriamo"terzo mondo".
Mi rivedo nei ragazzini ai lati delle strade che aspettano trepidanti il nostro passaggio con le nostre moto e che ci considerano Marziani .
Noi li facciamo sognare e diamo a loro quegli stimoli che hanno permesso alla nostra generazione di arrivare dove siamo.
A differenza di quanto succedeva a noi che venivamo scacciati come mosche fastidiose io mi fermo piu' volte tra loro facendoli salire e spesso portandoli
a fare un giretto,sono certo che mi ricorderanno positivamente per tutta la vita--a mio avviso e' piu' valido di tante cooperazioni calate dall'alto.
sm08 smbrv
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Io andavo matto per questa Jawa!! sm412 sm450
(http://img26.imageshack.us/img26/2406/imgnkd.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/26/imgnkd.jpg/)
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Ahhhh.... la moto Jawa, si mangia, si beve e si .....lava! sm409 sm85 sm85 sm453 sm453 sm453
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...io essendo un po' meno datato impazzivo per questa:
http://www.regolarita70.it/MOTO/KTM%20175%20GS%201974%20res%20dx.jpg
...qualche anno dopo invece mi piaceva questa:
http://www.regolarita70.it/MOTO/SWM%20RS%20175%20GS%201977%20dx.jpg
Del Kappa 175 ricordo una gara alla quale assistetti nel 1975 con i miei amichetti di allora: uno dei partecipanti aveva forato la ruota posteriore...e aveva fatto gli ultimi 2 giri del tracciato derapando a destra e a sinistra...tenendo la velocità degli altri partecipanti!...fu l'evento scatenante del "mito"! smdj
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Rispolvero.
Ogni età ha i suoi batticuore, direi io.
Per esempio, a 20 anni
(http://classic-motorbikes.net/images/gallery/750-commando-roadster.jpg)
e
(http://img248.imageshack.us/img248/2296/81maico490.jpg)
appena 5 o 7 anni dopo
(http://www.motorcyclespecs.co.za/Gallery%20%20A/Yamaha%20TT600%2083%20%203.jpg)
e
(http://centauro23.bloog.it/files/2011/01/DUCATI-SCR450-HI1.jpg)
facciamo un salto nel tempo e andiamo ad oggi per trovare
(http://www.motorilive.com/wp-content/uploads/2008/09/aprilia.jpg)
e (TOH!!! :93: )
(http://www2.moto.it/static/annunci/20110902/aprilia/rxv-550-2007---08-13102131.jpg)
a ciascuno la sua emozione :72:
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@ gianni, eri partito bene con il 250 gs del 1975. poi sei caduto sulla buccia di banana la swm rotax!!!! sm454 vabbè comunque ai tempi ne vendettero una quantità..... de gustibus!
@ alex, la motorona che ho nel cuore e che non ho mai avuto, ducati 350 o 450 scrambler, che moto!!!!! una meraviglia, con quella linea e quel motore che sembra una scultura... favolosa!!!! smbrv
però quella che vorrei avere nel mio garage, anzi quelle: ducati 450 six days e morini corsaro 160.
la seconda, fu la prima moto quattro tempi che guidai e mi è rimasta nel cuore e nei ricordi; la prima, è una fissa oramai da anni, peccato che ne siano state prodotte pochissimi esemplari e di foto se na trovano ancor meno.
comunque, nella mente, brilla come appena uscita dalla fabbrica. sm426
max.
sm427 sm458
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A mio avviso queste 2 sono le moto che hanno segnato per sempre la mia generazione.
Dopo di loro nulla è stato come prima.
(http://img571.imageshack.us/img571/2681/ktmw.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/571/ktmw.jpg/)
(http://img820.imageshack.us/img820/263/kawaci.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/820/kawaci.jpg/)
Anche questa, più recentemente, non ha scherzato. sm413
(http://img840.imageshack.us/img840/3779/28140013.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/840/28140013.jpg/)
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eh ma non vale, tu giochi la briscola con le icone del motociclista anni 70!! :c002:
:celebrate: sm471 :celebrate: sm471 :celebrate: sm471
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manca la honda 500 four....
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@ kappa.
ktm, avevo il 100 dell'anno successivo, tutto uguale tranne la mascherina portafaro in plastica, fantastico..........
kawasaki, la bara volante, così come la chiamavano per l'estrema consuetudine di grippare il cilndro centrale che non era sufficientemente raffreddato; poi qualche problemino di frenata..... comunque, da accapponare la pelle quando se ne sentiva passare una.
honda africa twin 650, l'ultima regina della sua serie, peccato che in honda si sia stoppata la produzione invece di riprogettare il motore in regola alla norme antinquinamento americane..... un vero peccato, io ne ho posseduta una del 1993 e non posso che dire del bene, una moto spettacolare con finiture eccelse !!
max.
sm427
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Quella che mi faceva battere il cuore (o forse era tachicardia.... sm444) a 16 anni era questa:
Ktm Gs 360
(http://web.tiscalinet.it/ktm70pages/Ktm%20360%20gs%20Alberto%20sx.jpg)
A quei tempi era anche una moto da bar, quasi nessuno dei possessori di allora ci aveva mai fatto un metro di fuoristrada, anzi piu' che da bar era utilizzata per dei monoruota interminabili nelle strade del centro di Pinerolo, la coppia in basso "esagerata", l'interasse cortissimo e la leggerezza dell'avantreno rendevano il Ktm 360 ideale per le impennate chilometriche
e poi quella che mi manca di piu' in assoluto e' sempre la Suzuki Rg 500 Gamma:
(http://rggamma.com/rg500.jpg)
che di emozioni ne fornirebbe a "palate" ancora adesso, un motore due tempi a quattro cilindri in quadrato capace di quasi cento cavalli dal peso di 160 chili,la prima moto di serie ad adottare il telaio in alluminio, accelerazione spaventosa e rumore ultra-gasante, mi diceva un meccanico che "gestiva" quella di un suo cliente, che il problema era che se bagnava una candela, ci volevano due ore di lavoro per arrivare a sostituirla, oltretutto aveva dovuto fabbricarsi la chiave per arrivare a svitarla, e l'usura dei dischi freno anteriori che diventavano di carta velina in poco tempo,per tutto il resto era un godere..... sm443
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quelle Kappa anni 70 ci hanno tirato su e svezzati, che ne possedessimo una o anche no. Riferimento sia prestazionale sia di industrializzazione. Motore magari meno pompato di quello che montavano (apparentemente identico) le varie minirealtà italiane, ma stava dentro a un telaio che non aveva, all'epoca, paragoni. Le nostrane sembravano al confronto dei banchi di scuola col Sachs...
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con la RG 500 Gamma un'amico mi ha insegnato i primi rudimenti della guida con la moto .... sm416
nelle prime 3 lezioni ho sempre usato solo la prima marcia, era più che sufficiente ... sm413 sm414
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Max- il Ducati 450 scrambler era una moto bella solo da vedere ed andarci al bar.
Dovevo uscire con le chiavi di scorta e fermarmi a tirare tutta la bulloneria ogni 100 km altrimenti sarei tornato con meta' moto.
Dopo trecento km non eri in grado di fare la tua firma per una settimana.
Kappa- il Kava 500 era da noi chiamato "la bara su due ruote".
Il primo importatore "Mainini di Busto Arsizio" ne importo' 10 e fece 9 morti in sei mesi --io la scampai perche' la vendetti al settimo mese e mi comprai il 750 che aveva un motore ancora piu' esuberante ma una ciclistica e dei freni piu' adeguati.
L'entusiasmante di queste moto era solo il motore che ti permetteva di fare delle penne di un km(altri tempi),ciclisticamente erano delle ciofeche,
come del resto tutte le giapponesi del tempo.
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ilario. lo capisco che un monocilindrico di quella cubatura debba avere vibrazioni , poi a quei tempi non si parlava di alberi controrotanti, ecc.
comunque, io non l'ho mai avuta quella moto, l'ho solo potuta ammirare sulle strade. per me, rimane comunque un must, non fosse altro per la linea del motore.
ducati, su quello ci ha costruito la storia.
max.
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Il problema era che mi piaceva moltissimo il Ducati ma che ho sempre percorso in moto molti km.
Con quella moto era impossibile--sempre le chiavi in mano e quando tornavi eri completamente vibrato.
Ero giunto al punto di spinare tutti i bulloni--si spaccavano anche quelli ed in piu' macinavano i filetti.
Il 350 era piu' equilibrato e gestibile.
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Il 350 era piu' equilibrato e gestibile.
Infatti anche per quello è tuttora il più ambito e... il più caro :73:
PS: ma l'hai provato un BSA? :hee20hee20hee: sm414
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Non il BSA ma il Commando.
Mi piaceva la linea ed il fascino ma odiavo il pisciamento di olio delle moto Inglesi--le ho provate tutte ma non sono mai riuscito ad eliminare
la macchia sul pavimento e la verniciatura dei calzoni.
Sono un pessimo conoscitore delle moto Statunitensi(solo piccoli giretti con mezzi di amici--non amo la tipologia).
Come del resto le Giapponesi(ne ho avute molte ma solo sempre per brevi periodi--non sono mai riuscito ad innamorarmene).
Ultimamente solo pochissime moto si distinguono dalle altre per linea,meccanica e personalita'.
Le altre sono tutte simili ed omologate,(tutte uguali e fatte col medesimo stampino) se togli il marchio non distingui una marca dall'altra.
Tutti scopiazzano la moto "immagine" del momento ed alla fine sono tutte uguali,plastica,plastica,plastica.
Non riesco ad innamorarmi della plastica,non nasce quel rapporto di simbiosi che ci dovrebbe essere con la "tua" moto.
Finiro' per costruirmene una su misura--un buon motore(non troppo sofisticato ) un bel telaio in tubi di cromo,buoni ammortizzatori e sovrastrutture
in alluminio(fino a quando reggeranno gli amici battilastra che creavano le vecchie moto da competizione).
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beh allora quando inizierai a fartela chiamami, che magari (ovviamente diversa e meno bellina della tua) magari avrò anch'io qualcosa da mettere a budget sm412
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Ora come ora io una pazzia la farei per questa
(http://4.bp.blogspot.com/_tmQav86V_hM/SwlilIqsAzI/AAAAAAAAAkc/YTNHo1rAbs8/s1600/Yamaha_XT500_stpz.jpg)
anche se il mito dei 'miei tempi' è sempre stata lei
(http://www.motorcyclespecs.co.za/Gallery/Honda%20XR600R%2088%20%201.jpg)
Fabio
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anche se il mito dei 'miei tempi' è sempre stata lei
(http://www.motorcyclespecs.co.za/Gallery/Honda%20XR600R%2088%20%201.jpg)
Ho avuto per 10 anni un'XR 600 del '91. Grande motona!! L'ho venduta perchè volevo qualcosa di più moderno... dopo qualche mese l'ho rimpianta.... sm470
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La mia prima vera moto (KTM GS 125 motore Sachs)...avevo quasi 20 anni! E' stata la moto più bella e desiderata di quel periodo. Rimpiango di averla venduta.
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Era una moto che "sconvolgeva" anche, peccato non averla potuta guidare, il mio prima ktm e' stato una Gs 250 come questa:
(http://www.vintagedirtbikeparts.net/1980%20%20%20KTM%20250%20GS%20%203.jpg)
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ktm 125 sachs anno 1975..... io avevo il 100cc. ho ritrovato la moto che avevo el a sto ricostruendo. sm426
sogni di ragazzo..........
max.
sm427 forever
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21 giugno 1976, finalmente comperai la GS 250, rinunciai all'auto per questa moto poi dopo tre mesi me la rubarono :73:
baci
(http://www.pentonpartsusa.com/images/11-%20bike%20photos/Andrea%20Cerni%201976%20KTM250.JPG)
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11 luglio 1976, ore 13, dopo innumerevoli sacrifici, sogni e dopo poche gare di regolarità, investito ad un incrocio........ censura .. tibia e perone rotti; fine della mia prima vita di competizioni.... sm41
max.
sm427
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Oggi sono stato a trovare un mio amico restauratore e in officina aveva questa.Non ho resistito!!!Come un bambino sono salito e mi sono sdaiato con la testa sotto il cupolino,immaginandomi in rettilineo a tirar su marce a palla(Sto proprio rincitrullendo sm443 ).Non avendola mai usata,ma solo vista sfrecciare (quelle rare volte da adolescente)ho trovato la posizione di guida molto limitante,ci sali e non ti sposti.Comunque gran bella moto. approv (http://i40.tinypic.com/u8n6g.jpg)
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e
(http://centauro23.bloog.it/files/2011/01/DUCATI-SCR450-HI1.jpg)
E chi se la dimentica più questa! adoremus
Ci siamo fatti un pavia-follonica non stop in due sm409 un bel po di anni fa'.
Mi vibrano ancora le chiappe adesso sm444 sm444 sm444
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Il difficile della Ducati Scrambler era la messa in moto ed il ricordarsi del cambio a destra..... sm41
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Il difficile della Ducati Scrambler era la messa in moto ed il ricordarsi del cambio a destra..... sm41
250 e 350 andavano bene, il 450 dava problemi di calci esagerati se non si riusciva a utilizzare il decompressore in modo corretto, e ci si rompevano tibie in quantità industriali.
quella della foto è mancante della piastrina copri puntine e anticipo automatico...
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Un'altra moto eccezionale che a 14 anni non mi faceva dormire, la Puch Frigerio Gs 50, una delle poche vere moto da regolarita' di 50 cc., assemblata in Italia dall'importatore della austriaca Puch, Frigerio, una moto dominatrice delle piccole cilindrate nella regolarita' di quei gloriosi periodi:
(http://www2.moto.it/static/annunci/20111012/puch-frigerio/gs-50-14032311.jpg)
Il suo pilota piu' famoso e titolato fu' Gino Perego, da notare la posizione durante la prova di accelerazione su asfalto:
(http://img684.imageshack.us/img684/1420/puch001.jpg)
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'azz, n'altro watusso! sm444
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Un'altra moto eccezionale che a 14 anni non mi faceva dormire, la Puch Frigerio Gs 50, una delle poche vere moto da regolarita' di 50 cc., assemblata in Italia dall'importatore della austriaca Puch, Frigerio, una moto dominatrice delle piccole cilindrate nella regolarita' di quei gloriosi periodi:
(http://www2.moto.it/static/annunci/20111012/puch-frigerio/gs-50-14032311.jpg)
Il suo pilota piu' famoso e titolato fu' Gino Perego, da notare la posizione durante la prova di accelerazione su asfalto:
(http://img684.imageshack.us/img684/1420/puch001.jpg)
sm444 sm444 sm444 A chi lo dici! Non ci dormivo neanch'io la notte, con il mio Caballero, nei boschi, quelli col Puch Frigerio mi facevano la riga sul casco sm453 sm453 sm453
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Laverda--gran moto da rettilinei e curvoni lunghi,sul misto stretto era pietosa per il baricentro altissimo e per l'impossiblita' di trovare una degna
posizione di guida--la cambiai con il Guzzi Le mans decisamente piu' completo come prestazioni complessive.
Ducati scrambler 450--ottimo vibratore --una volta partita(quando si riusciva ad avviarla) l'obbiettivo era "ritornare vivi" e con tutti i pezzi.
Reggeva al massimo 100 km poi ci si doveva fermare a controllare la bulloneria e a riprendere fiato--se si riusciva a farla ripartire si tentava di
tornare a casa e per due o tre giorni non si riusciva a fare la propria firma.
Puch Frigerio 175--moto allora stupenda e con ottime prestazioni complessive--ce l'ho ancora completamente restaurata in garage da mio cugino.
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Ducati scrambler 450--ottimo vibratore --una volta partita(quando si riusciva ad avviarla) l'obbiettivo era "ritornare vivi" e con tutti i pezzi.
Reggeva al massimo 100 km poi ci si doveva fermare a controllare la bulloneria e a riprendere fiato--se si riusciva a farla ripartire si tentava di
tornare a casa e per due o tre giorni non si riusciva a fare la propria firma.
quote
sm453 sm453 sm453 sm453 sm453 sm453 sm453 sm453 confermo, ma ho :baci: anche lei!