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Le moto e gli accessori => Moto da trial e free ride => Altre marche => Topic aperto da: Valchisun - 20 Novembre 2020, 20:06:06
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Eccola in azione, la nuova trial Yamaha:
https://www.facebook.com/349700821807402/posts/3224016651042457/
Quella fa trial, quindi e' un trial... :sig:
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Come darti torto :arar:
Comunque cavolo, io non riesco con il trial e lui con quella moto.... :73:
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E' vedendo video come questo che mi sono convinto a smettere di fare trial!! :96: ........... :72: :72:
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Sempre piu' da trial che mai....
https://www.facebook.com/349700821807402/posts/3242128045897984/
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Dai , non male.... :arar:
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non male.... però con l'invito... :arar:
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...ebbè con l'invito son buoni tutti... :arar:
Che sfacelo se fosse scivolato all'indietro, c'è mancato poco :omo:
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Con quei video volevo sottolineare che quelle moto hanno un potenziale enorme, possono essere utilizzate in un ambito che non e' propriamente quello per cui sono state progettate, ho visto dei Ktm da cross ancora a due ammortizzatori salire in posti che erano gia' al limite della percorrenza con una moto da trial, avevo visto Gio' Sala a fare l'apripista del trofeo Ktm di enduro a Lumezzane con una Ktm 950 Superenduro sui sentieri della gara di enduro estremo, quei video ed i passaggi estremi che fanno i fuoriclasse che le guidano servono a sottolineare che quelle moto sono in grado di fare, perfettamente, quei passaggi, mi sembra un'ottima pubblicita' per quelle moto, per riuscire ad utilizzarle in quel modo, basta mettere in pratica quello che mi dicevano i miei amici campioni italiani di trial nelle varie categorie e cioe: "Basta crederci" e la moto ti seguira' ovunque.
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E' col basta crederci che ne vendono un sacco a quelli che poi non riescono neanche a salirci la rampa del garage :73:
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Il concetto del "basta crederci" sottintende che uno sia gia' posizionato sotto all'ostacolo, nel trial e' la normalita', che quasi sempre vuole dire continuare a proseguire sul sentiero oppure tornare indietro, non esiste la via di mezzo, su certi scalini o altri ostacoli naturali e' impossibile salire zampettando, a quel punto e' necessario "crederci", nel senso che la moto e' quasi sempre in grado di salire, ma siamo noi che non abbiamo la necessaria convinzione, non e' piu' una questione di tecnica, ma solo, esclusivamente, una questione di testa, di convinzione, spesso e volentieri, e' la convinzione e la determinazione a fare la differenza tra un campione ed un amatore, il problema e' che il sentiero e' uguale per tutti, o sali o lasci perdere. Io vi aspetto al bar... :arar:
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Ecco cosa e' in grado di fare una banalissima Honda Crf 250 da cross, basta crederci....
https://youtu.be/mtot9ijyuNs
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Sergio , io ci credo , anzi ci spero alle volte di salire ma ..... :sig:
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E' la fifa che ci porta a non crederci, in fin dei conti anche i pilotoni sono esseri umani, o no?
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Ci vuole la tecnica, e bisogna averla ben consolidata.
Se è così allora ci credi...
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ci credi se sai di poterlo fare....
e sai di poterlo fare se ci hai già provato.....
( spesso più di una volta e spesso spese tue...)
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In pratica , ci riesci se sei capace.
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Esiste un limite oltre il quale non bastano muscoli e allenamento.
Anch'io credo che la componente psicologica sia fondamentale.
I climber che fanno gradi impressionanti dicono tutti che ad un certo punto è questione solo di testa .. che poi è la stessa cosa del crederci .. buttare il cuore oltre l'ostacolo si diceva una volta.
È sottointeso che prima devi essere arrivato a quel limite e questo significa costanza, allenamento, braccia e mani come morse ...
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In pratica , ci riesci se sei capace.
Come in ogni campo. Le buone intenzioni non portano da nessuna parte, se non sai come si fa. :mm:
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sena sapere molto bene la tecnica e senza allenamento hai voglia a crederci
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Di solito si da la colpa alla moto... :arar:
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Di solito si da la colpa alla moto... :arar:
Sono d' accordo , infatti anche oggi è stata colpa della moto se sono salito solo al terzo tentativo , poi mettici anche che ho le x 11 è non le light , poi sicuramente la pressione era alta e forse bisognava dare una regolata al mono. :arar:
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L'unica e' cambiare moto in continuazione, vorticosamente... :arar:
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L'unica e' cambiare moto in continuazione, vorticosamente... :arar:
Ci ho provato ma sono rimasto un pollo :V:
Comunque con le ultime due moto che ho avuto: la Vertigo di Enzo ed ora la Evo Factory riesco a fare passaggi tecnici che una volta superavo solo se mettevo i piedi.
Poi l’avanzare dell’età mi sta togliendo la decisione nei passaggi più hard che una volta facevo. Come si diceva sopra, puoi avere anche la tecnica ma se manca la convinzione non si sale.
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Dopo anni ed anni di gare di trial amatoriali e di sentieri di motoalpinismo ho imparato che nel trial la cosa fondamentale e' stare appesi al manubrio con il peso all'indietro e piegare le gambe, ed e' una cosa non banale e piuttosto faticosa, per risalire i gradini occorre la decisione e la velocita' nello spostare il peso velocemente, per assurdo il trial che non ha la velocita' come caratteristica piu' prevalente, ha proprio bisogno di decisioni e spostamenti veloci da parte del pilota, e poi occorre "crederci" nel risalire un ostacolo, la cosa piu' tremenda e' l'insicurezza, quando decidi di dare il gas non puoi piu' cambiare idea, altrimenti sono dolori...
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Di solito si da la colpa alla moto... :arar:
Sempre! E se qualcuno insiste, negare! :hehe:
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La Yamaha Tenere 700 sempre piu' adatta al trial:
https://www.facebook.com/349700821807402/posts/3273283989449056/
Provate anche voi con le vostre trial...
:arar:
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A noi comuni mortali mancano alcune doti e capacita' essenziali.
La preparazione fisica.
La preparazione mentale.
La tecnica.
La predisposizione.
Ed ultimo ma indispensabile il coraggio unito ad un po' di pazzia.
Ho avuto la fortuna di uscire in allenamento (per loro ma per me la morte) con molti campioni di enduro tra i quali anche mio
cognato (pluricampione nazionale per piu' di venti anni).
Ero convinto di essere bravino fino a quando sono uscito con loro--tutto quello che per noi e' insuperabile equivale al loro primo
gradino della scala--hanno una empatia e dimestichezza con il mezzo che li porta a superare in scioltezza ostacoli per noi impensabili.
Il tutto pero' e' frutto di grandi sacrifici e di un allenamento maniacale--niente arriva per caso.
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Anche a me e' successo di arrancare con il trial in posti dove due campioni italiani di trial giocavano con le loro enduro a due tempi, mi avevano anche perso per strada e, bonta' loro, erano poi tornati indietro a cercarmi...Vedere loro danzare sui pietroni e scalini di due metri, manovrando le loro enduro in surplace prima di affrontare l'ostacolo mi faveva venire la depressione.... :omo:, quando vedi fare quelle cose capisci cosa significa il termine "Campione"....Comunque quei video che posto servono a sottolineare che quelle moto bicilindriche maxi enduro da quasi duecento chili sono perfettamente in grado di fare del fuoristrada impegnativo.
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https://www.facebook.com/235460303276201/posts/1799826953506187/?d=null&vh=e (https://www.facebook.com/235460303276201/posts/1799826953506187/?d=null&vh=e)
Marketing ce la mette tutta!
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Devi dire che e’ un fake, altrimenti qui si offendono tutti, la Tenere 700 non puo’ fare quelle cose li’, e’ Boano che si e’ travestito da moto.... sm444