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Varie ed eventuali => Drive in => Topic aperto da: Valchisun - 05 Ottobre 2014, 23:28:50

Titolo: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: Valchisun - 05 Ottobre 2014, 23:28:50
Belllssimo video degli atterraggi sulla portaerei:

https://www.facebook.com/video.php?v=551657128269274

non ho idea a quanti G venisse sottoposto il pilota una volta agganciato al cavo, ma credo che non fosse prorpio una passeggiata...
Titolo: Re: Attaccarsi ad un avo
Inserito da: tomm4 - 06 Ottobre 2014, 00:35:28
ma di cosa sono fatti quei cavi???
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: Valchisun - 06 Ottobre 2014, 13:25:19
Immagino che siano cavi d'acciaio, ma l'esperto di ali e' Alex... :SAD: adoremus adoremus adoremus
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: alex - 06 Ottobre 2014, 16:55:46
Ho provato ad evitare  :arar:
L'appontaggio è una delle manovre più difficili per un pilota, ed io ho sempre ammirato chi riesce a mettere l'apparecchio in 150 metri di pista che, oltretutto,può scarrocciare, rollare e/o beccheggiare anche di 7-8 metri.
Dato che la lunghezza non è sufficiente per un aereo da combattimento veloce e pesante come quelli attuali, gli arerei che appontano vengono preparati in modo diverso da quelli di stanza su terraferma, in particolar modo per la dotazione del gancio di arresto nella sezione di coda. L'obiettivo del pilota, quindi, oltre a condurre l'aereo con le ruote sul ponte nel modo più preciso e parallelo possibi,e, non si esaurisce qui. Infatti deve anche agganciare uno dei 4 cavi di arresto fatti di filo d'acciaio ad alta resistenza intrecciati tra loro. ovviamente, i cavi vengono stressati in maniera notevole durante gli appontaggi, dato che devono sostenere la trazione di circa 25 tonnellate che si spostano a circa 150 nM, unicamente con la propria struttura agganciata a dei pistoni ammortizzanti presenti ai lati del ponte di volo.
Quindi la prima indicazione: il cavo deve solo trasmettere la trazione ai pistoni idraulici, che faranno il grosso del lavoro.
I cavi, come detto, sono 4, distanziati di circa 10 o 15 metri a seconda del tipo di carrier e della bandiera che batte (quando visitai la britannica Ark Royal, ad esempio, mi vennero i brividi a pensare di appontare su un paio di campi da tennis in fila e che per di più terminavano a virgola)
Per evitare il pericolo maggiore di un approccio troppo nei pressi del limite del ponte, di solito i piloti puntano il secondo cavo in sequenza, o addirittura al terzo, lasciando l'ultimo al più classico dei "non si sa mai".
Per fare questo occorre la precisione dell'angolo di discesa con la minor approssimazione possibile, altrimenti il ganco non "prenderebbe" il cavo.
Nel filmato si sente quello che gli americano chiamano il LSO (Landing Signals officer) che guida via radio i piloti ancor prima (mi par di capire) del finale aiutandosi visivamente nel contempo accendendo delle luci (Sistema Fresnel) o illuminando delle aree specifiche, a seconda della situazione che riterrà più idonea alla manovra in quella circostanza.
Per finire, il mio contributo coatto è frutto di mera passione, in quanto non ho mai studiato nè tanto meno affrontato nemmeno teoricamente una manovra di appontaggio.
Ho provato solamente in simulatore (pilotando un Tomcat) e una volta ho tamponato la poppa della Nimitz (CVN 68), un'altra ho spazzato con un ala tutto quel che trovavo sul ponte fino a strapparla via urtando il castello di comando o come accidenti si chiama.
Due failure su 5 non lo reputo male. Il problema vero è che su 10 lanci effettuati, negli altri 5 sono stato abbattuto per limiti di manovra dovuti alla conoscenza nulla dell'ala a geometria variabile.
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: tomm4 - 06 Ottobre 2014, 18:10:12
wow! grazie delle info

ps: ma sei un pilota di aerei militari?  sm414 :OK:
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: alex - 06 Ottobre 2014, 19:47:31
No, tengo aggiornato il sito web in un municipio.  sm444
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: alex - 06 Ottobre 2014, 20:15:40
Invece il lavoro di questo poveraccio, appunto imbarcato su una portaerei, farà anche schifo, ma come si dice "qualcuno deve fare anche quello!"  sm444

https://www.youtube.com/watch?v=nw0gjw1XIIk

(consigliato il full screen)  :OK:
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: Valchisun - 06 Ottobre 2014, 20:34:26
Alex lo teniamo unicamente perche' quando vendiamo il forum, ci danno qualche Euro in piu'..... sm444 sm08

Comunque il fascino che trasmette questo aereo e' enorme, nemmeno un bravo scrittore di fantascienza avrebbe saputo osare tanto:

http://youtu.be/QbnT7jnNNoE
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: alex - 06 Ottobre 2014, 20:44:03
Comunque il fascino che trasmette questo aereo e' enorme,

Quale dei 2, il SU o il MIG?  :arar:
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: tomm4 - 06 Ottobre 2014, 20:50:09
woow  adoremus adoremus
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: Valchisun - 06 Ottobre 2014, 20:56:31
Il Sukay :

(http://en.ria.ru/images/17348/31/173483130.jpg)

Il Mig 29:

(http://www.milavia.net/aircraft/mig-29/gallery/other/mig-29_yu01.jpg)

a me sembrano uguali.... :SAD:
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: Valchisun - 06 Ottobre 2014, 20:58:14
Domanda da profano, che differenze ci sono di accelerazione e prestazioni varie tra un F 104 e 'sti affari russi?  :57:
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: beppext - 06 Ottobre 2014, 21:34:32
Invece il lavoro di questo poveraccio, appunto imbarcato su una portaerei, farà anche schifo, ma come si dice "qualcuno deve fare anche quello!"  sm444

https://www.youtube.com/watch?v=nw0gjw1XIIk

(consigliato il full screen)  :OK:

non riesco a guardarlo...mi viene un delirium da venerazione per questi qua (anche se il casco con il teschio e le tibie devo dire che è un po' tamarro... sm442)

per quel che riguarda i tuoi 2 su 5 col Tomcat.....magari se avevi lo Starfighter, vista la sua apertura alare magari il castello di comando non lo sfioravi nemmeno!   :57:

P.S.
che ne pensi di un F104 col gancio da portaerei?...dici che si sarebbe divisa in due la fusoliera?  :omo:
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: alex - 06 Ottobre 2014, 21:53:50
Il  104 è inidoneo all'utilizzo su una Carrier, per via della velocità di stallo e di quella di avvicinamento/atterraggio, che si combinano con la relativa fragilità strutturale della fusoliera, in quanto un appontaggio va effettuato "buttando giù di peso" la macchina negli ultimi isnanti prima del touchdown. Uno studio iniziale era stato effettuato dalla marina statunitense e condotto assieme all'USAF ma fu presto accantonato. Questo però lasciò in giro documenti di spilloni muniti di gancio. Va anche detto che gli americani erano soliti dotare comunquedi gancio gli aerei destinati ad operazioni con forte vento e piogge frequenti, come in Indocina, ad esempio, tanto per fare un esempio accessibile, laddove era possibile che si verificassero di frequente dei lunghi.
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: Valchisun - 06 Ottobre 2014, 22:04:58
Mi sbaglio o c'era un dispositivo analogo per il decollo?
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: alex - 06 Ottobre 2014, 22:28:15
Anche quello pneumatico.

https://www.youtube.com/watch?v=dcUmoLu6psw
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: lumaunouno - 06 Ottobre 2014, 22:32:41
Usano sempre vapore?
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: alex - 06 Ottobre 2014, 23:07:01
che io sappia si, ma secondo me i tram sono ancora trainati dai cavalli... sm453
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: Valchisun - 06 Ottobre 2014, 23:12:07
Quelle paratie alzate dietro all'aereo in fase di decollo a che servono? Solo per non arrostire gli aerei che stanno dietro o per aumentare la forza dei motori al decollo?
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: alex - 07 Ottobre 2014, 06:56:49
I JBD servono per sicurezza, verso le persone e le strutture. Su una portaerei permettono, per esempio, di preparare un velivolo dietro ad un altro che sta già in catapulta. E a riposo diventano una porzione di ponte sfruttabile.
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: Alerev3 - 07 Ottobre 2014, 13:22:38
Comunque valchisun, non vorrei essere un guastafeste, ma la storia delle paratie era già uscita in una discussione e già allora Alex te l'aveva spiegata, e si parla di non più di qualche mese fa.... :93:
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: alex - 07 Ottobre 2014, 13:27:19
Non avevo il coraggio di dirglielo  :omo:
Mi hanno insegnato a rispettare gli acciacchi dell'età  sm442
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: Valchisun - 07 Ottobre 2014, 20:18:09
Ma quelle paratie mobili poste dietro agli aerei al decollo a che servono?
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: alex - 07 Ottobre 2014, 20:27:43
Quali paratie, che aerei?  sm443
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: Valchisun - 07 Ottobre 2014, 20:44:20
Oggi ho le idee confuse:

(http://i59.tinypic.com/e0oocx.jpg)


 :omo:
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: alex - 07 Ottobre 2014, 20:56:55
 :1401:

(http://thefacepalmfiles.files.wordpress.com/2010/08/016-dr-house.jpg)
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: Valchisun - 07 Ottobre 2014, 21:00:57
(http://cazzate.be/wp-content/uploads/2014/02/bambini-guidano.jpg)
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: Alerev3 - 07 Ottobre 2014, 21:29:08
Se non ci fossi dovrebbero inventarti....  sm453 sm453 sm453 sm453
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: lumaunouno - 07 Ottobre 2014, 23:09:12
A proposito di "attaccamenti". Quante volte mi sono "attaccato" ad un cavo (da 10 e statico. In grotta ed in torrente...)
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: alex - 07 Ottobre 2014, 23:22:27
Ah, un altro di quelli che vanno "in basso". Mai fatto, ma mi sarebbe piaciuto  :OK:
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: Valchisun - 07 Ottobre 2014, 23:25:34
Dev'essere interessante, ma poi rimango incastrato.
Titolo: Re: Attaccarsi ad un cavo
Inserito da: lumaunouno - 07 Ottobre 2014, 23:35:28
Ambienti "fantastici". Molte volte, specialmente parlando di "grotte", si rimane a bocca aperta da che cosa c'è "sotto terra". Nei torrenti è molto più "divertimento acquatico"... PS: l' "incastramento" molte volte è più psicologico che fisico.