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Varie ed eventuali => Drive in => Topic aperto da: Valchisun - 01 Ottobre 2010, 23:53:15

Titolo: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Valchisun - 01 Ottobre 2010, 23:53:15
Con l'approssimarsi del Salone di Milano dove saranno esposti i nuovi "giocattoli" pieni di elettronica e di cavalli orami domabili, mi chiedevo quale fosse il Vostro oggetto del desiderio, sempre che ce ne sia uno (o anche due...), oppure che sia sopraggiunta la pace dei "sensi" e che le nuove creature non Vi attraggano piu' di tanto, non parlo di creature a due gambe, anche se quelle al Salone non mancheranno.... :-* ?Ci si puo' innamorare anche di una moto fuori produzione o di vent'anni fa', va' bene tutto, basta che abbiano due ruote ed un motore..... sm25
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Lamberto - 02 Ottobre 2010, 00:00:27
Come sei romantico questa sera!!

Te la ricordi quando c'era alla televisione il "pensierino della sera"?

Il tuo intervento me l'ha fatto venire in mente. smbrv

Parlando di vecchie moto ho ancora nel cuore due moto, la Zundapp 125 da regolarità e la Ducati scrambler, quella con il serbatoio giallo :-*

Le nuove le comprerei tutte  sm25

Lamberto
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Valchisun - 02 Ottobre 2010, 00:05:27
Dev'essere stato il vino.....un mix di uve delle nostre zone, dagli effetti collaterali "devastanti", adesso dovremo aprire la sezione:"Pensierino della sera" e dovro' continuare a bere:!Una "povera" vita..... sm49 sm019
In compenso la "tagliata" era spettacolare....... smbrv smbrv smbrv
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: ilario - 02 Ottobre 2010, 00:14:07
Ti diro' che,per il momento,il mio"parco macchine mi soddisfa.
Huski 125,Huski450,Montesa 4rt,Ktm 990 Adv.
La gamma completa per il fuoristrada e oltre.
Non posso desiderare di piu'.

Claudio.
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Valchisun - 02 Ottobre 2010, 00:14:57
A me intrigherebbe questa:

http://www.youtube.com/watch?v=hTXBoM7GqkI

Con tutta quella cavalleria li' andrebbe bene sia su strade asfaltate che su strade bianche, per fare trial avrei qualche "riserva"  :)
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: ilario - 02 Ottobre 2010, 00:22:14
Sentito il suono pensavo fosse una Lambretta con le ruote da cross. ;)

Claudio.
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Valchisun - 02 Ottobre 2010, 00:35:45
Il suono di una due tempi da oltre 600 cc. e' una "sinfonia" di Mahler ......Anche se di Maico quella ha solo l'adesivo sul serbatoio, in realta' vengono prodotte dalla statunitense Atk con un motore di derivazione Rotax, erano gli ultimi motori ad ammissione diretta lamellare nel carter prodotti dalla casa austriaca, montati dalla Kramit e dalla Hrd una quindicina di anni fa', che non ebbero nessun successo di vendite, venivano utilizzate nelle gare di supermotard, poi il due tempi spari' anche da li'.... :'( :'( :'(
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: cota - 02 Ottobre 2010, 00:50:34
Heeeee........,ma ritorna cerrrrrrto che ritorna. 2t forever. smco2
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: kappa - 02 Ottobre 2010, 09:04:07
Parlando di moto fuori produzione io ho sempre un sussulto ed un rimpianto quando penso alla XT 550
mi piaceva tantissimo, ma non ho mai potuto averla perche' a quel tempo non potevo avere 2 moto e non potendo rinunciare a quella da fuoristrada....  ;D
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: alex - 02 Ottobre 2010, 09:33:20
Moto fuori produzione?
Non ho mai avuto quella che mi ha sempre fatto sognare da ragazzino, la Ducati Scrambler 350. Se la volessi adesso, con quel che chiedono mi comprerei una EVO nuova di pacca.
Vorrei non aver mai venduto il Norton Commando Fastback del 68 e la TT 600 36A dell' 84. Vorrei aver comprato, per 1000 euro, quell' XR600R del 92 perfetto e con 14000 Km originali che lasciai perdere 4 anni fa.
Di quelle di oggi non so proprio cosa comprerei, nel senso che per nessuna perdo la testa, e quando si deve comprare una moto questo è un requisito indispensabile  ;D
Entrerei in concessionaria con lo stesso spirito col quale si entra al Decathlon per comprarsi una panca da addominali  :(
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: madmax56 - 02 Ottobre 2010, 09:56:43
mhhhh!!!
vorrei... si, una ducati scrambler 350  o 450 oppure la moto dei miei sogni: morini corsaro 160cc ( ha vinto tutto nel mondo della regolarità ed è la prima moto fuoristrada 4t che ho guidato!!) questo è il mio sogno nel cassetto; le altre moto che da giovane mi piacevano me le sono quasi ricomprate e restaurate tutte ( sono visibili su: www.motoffroadepoca.it).
per quanto riguarda il trial, mi stuzzica non poco la nuova ossa, però prima bisogna vederne qualche esemplare e capire cosa va e cosa non va di questa moto e soprattutto se enrerò mai in commercio.
max.
 :) :) ;)
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Valchisun - 02 Ottobre 2010, 10:38:08
A me la moto che manca di piu' e' la Suzuki Rg 500 Gamma, la replica stradale delle Rg 500 da Gran Premio,due tempi, quattro cilindri in quadrato, la prima moto di serie ad adottare il telaio in alluminio, una 500 cc. in grado di erogare circa 110 Cv., sarebbe ancora attuale adesso come prestazioni, "emozione" allo stato puro....



http://www.youtube.com/watch?v=qtW1UXBdH5E

Per me e' stata l'ultima vera MOTO da strada prodotta..... :'(

Per la Ossa 280 I.e., sto' aspettando di poterla provare con "ansia"..... smhuh
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: kappa - 02 Ottobre 2010, 14:30:50
Moto fuori produzione?
Non ho mai avuto quella che mi ha sempre fatto sognare da ragazzino, la Ducati Scrambler 350. Se la volessi adesso, con quel che chiedono mi comprerei una EVO nuova di pacca.
Vorrei non aver mai venduto il Norton Commando Fastback del 68 e la TT 600 36A dell' 84.

Mai vendere il TT  ;D
Questo è di un mio compagno di uscite, anche domenica scorsa ci ha seguito in zone piuttosto toste.


(http://img94.imageshack.us/img94/5989/panicale200834.jpg)[/URL]

il n.58 non è casuale  ;)

Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Valchisun - 02 Ottobre 2010, 14:40:52
Sarebbe, anzi e'....una bellissima moto da sterrate, farebbe lo stesso uso di un Ktm 690, molto meglio la versione in foto che non le ultime TT prodotte in Italia dalla Belgarda che avranno si' avuto l'avviamento elettrico, ma esteticamente erano "urende".... :-\
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: menca - 02 Ottobre 2010, 21:38:28
A me la moto che manca di piu' e' la Suzuki Rg 500 Gamma, la replica stradale delle Rg 500 da Gran Premio,due tempi, quattro cilindri in quadrato, la prima moto di serie ad adottare il telaio in alluminio, una 500 cc. in grado di erogare circa 110 Cv., sarebbe ancora attuale adesso come prestazioni, "emozione" allo stato puro....



http://www.youtube.com/watch?v=qtW1UXBdH5E

Per me e' stata l'ultima vera MOTO da strada prodotta..... :'(

Per la Ossa 280 I.e., sto' aspettando di poterla provare con "ansia"..... smhuh

Non siamo d'accordo su Beta e Gas Gas ........ ma per questa moto sono con te!!
Io l'ho avuta, poi lo permutata per un GSX r 750 ................ ma non mi dava le stesse emozioni! smban
Se ti interessa ho avuto anche la Kawasaki Mach 3 ................... bei tempi, ero giovane e ricco e sopratutto non ero sposato con figli! sm41 :) ;)
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Valchisun - 02 Ottobre 2010, 21:48:45
Anche la Kawasaki Mach III in fatto di emozioni non era da meno!Da bambino mi portavano a spasso sulla Suzuki 750 tre cilindri a due tempi raffreddata a liquido, si passava il tempo in monoruota....... sm29
Le moto giapponesi di quei periodi fino agli anni ottanta avevano fatto la fortuna della Bimota e degli altri preparatori, erano tutto motore e poco o niente telaio, freni e sospensioni, al contrario le italiane, Ducati, Laverda Morini e Benelli avevano una grandissima tenuta di strada, anche se contro le due tempi prima e le quattro cilindri Honda e Kawasaki poi era dura..... :'(
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: menca - 02 Ottobre 2010, 22:01:05
Anche la Kawasaki Mach III in fatto di emozioni non era da meno!Da bambino mi portavano a spasso sulla Suzuki 750 tre cilindri a due tempi raffreddata a liquido, si passava il tempo in monoruota....... sm29
Le moto giapponesi di quei periodi fino agli anni ottanta avevano fatto la fortuna della Bimota e degli altri preparatori, erano tutto motore e poco o niente telaio, freni e sospensioni, al contrario le italiane, Ducati, Laverda Morini e Benelli avevano una grandissima tenuta di strada, anche se contro le due tempi prima e le quattro cilindri Honda e Kawasaki poi era dura..... :'(

Sulla Kawasaki avevo cambiato tutto l'avantreno ............... forcelle, piastre, e sopratutto due bei freni a disco ( è per quello che sono ancora vivo sm25) ............ poi i cerchi, marmitte come era di moda Figaroli, etc. etc.
Mi ricordo che per affrontare alcune curve impegnative, dovevi passare dalla quinta alla seconda e certe volte la prima in pochi secondi, :-\ :-\ :-\ altrimenti non ti fermavi ............... trooooopppo bello!!  sm13
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Valchisun - 02 Ottobre 2010, 22:12:38
Erano i tempi di Agostino o'pazzo, chi se lo ricorda?Era diventato una leggenda negli anni settanta, per le sue imprese motociclistiche nelle vie di Napoli, anche lui a bordo di una Kawasaki Mach III! :-\

Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: alex - 02 Ottobre 2010, 22:23:09
Io. Vivevo lì, negli anni 70 :)
E ebbi l'onore di conoscere lui e tanti altri comelui. La gara di machismo era scendere per Posillipo (a tempo) senza la bacchetta del freno posteriore.
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: ilario - 03 Ottobre 2010, 10:15:21
Ti sei dimenticato del Guzzi Le Mans.
Ne ho avuti tre e ,ti assicuro che con un po' di preparazione davano grosse soddisfazioni sul guidato.
In autostrada,sul dritto ed in accelerazione le giapponesi se ne andavano,bastava avere pazienza e le riprendevi e superavi sul guidato.
La Laverda aveva un buon motore ma era inguidabile,pesantissima e baricentro molto alto,non si riusciva a raddrizzarla dopo la curva.
La Ducati aveva delle ottime prestazioni complessive ma il suo motore teneva per non piu' di un paio di ore.
Quando in estate la sera ci si trovava al bar e si decideva di andare a Genova a bere il caffe' per poterci scannare sulla Serravalle il trenino era,
giapponesi leggermente avanti,cento metri,i primi cento km di autostrada in piano e in rettilineo fino agli Appennini poi arrivo a Genova dopo la
Serravalle Ducati,Guzzi,Laverda a ruota poi mooolto dopo le giapponesi.
Ritorno Guzzi e Laverda abbastanza vicina pooooi le giapponesi e quando noi ci eravamo ormai mangiato il panino finalmente la Ducati Che il giorno
dopo doveva essere portata dal meccanico.

Claudio.
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Valchisun - 03 Ottobre 2010, 11:11:16
Eccole qui, non erano "moto" ma "sono" opere d'arte in assoluto....

http://www.motorcyclespecs.co.za/Gallery/Laverda%20750%20SFC%2073%20%203.jpg

http://www.bikeexif.com/wp-content/uploads/2009/01/moto_guzzi_850_le_mans.jpg

http://1.bp.blogspot.com/_z6LhCKsCOjs/SX1lO_Hy9NI/AAAAAAAAA4c/VC11Qab4iho/s1600-h/1024_3.jpg

Ci metto anche il Mach III va'.....

http://www.dueruotenelweb.it/blog/wp-content/uploads/36_Kawasaki_750_H2_Mach_IV-585x389.jpg
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: ilario - 03 Ottobre 2010, 11:28:19
Kava--stupendo motore-prestazioni da brivido-ma inguidabile sul misto.
Ci sarebbe voluto un telaio italiano.
Ho tentato di guidarla per sei mesi e' mi e' bastato.
Mi sono preso piu' rischi con lei che con tutte le moto che ho avuto.

Claudio.
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Valchisun - 03 Ottobre 2010, 11:51:21
Una Laverda 750 Sfc come quella in foto, in perfette condizioni vale intorno ai 20.000 Euro al giorno d'oggi!Lo stesso una Ducati SS 750, le prime versioni a "carter tondi", le Guzzi piu' richieste della finde degli anni sessanta sono le V7 Sport telaio "arancio":

http://images.forum-auto.com/mesimages/500187/v7.jpg

altro che "assegno circolare"!!!! :-\

C'erano anche le "inglesi":

http://www.motorcyclespecs.co.za/Gallery%20%20A/Norton%20Commando%20750%20FastBack%2068%20%201.jpg

C'erano anche le "Bimota" degli anni sessanta, le Egli Vincent che montavano il propulsore inglese, ma riviste dal preparatore svizzero Egli nel telaio e sovrastrutture:

http://farm3.static.flickr.com/2119/1756629146_7f1bee9317.jpg
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: ilario - 03 Ottobre 2010, 12:09:53
Con le inglesi non c'era competizione.
Ho avuto una Commando.
Sullo stesso livello del Kava.
Pesante,inaffidabile olio come se piovesse---Preferisco non commentare.
Bella solo da ferma!

Claudio.
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: alex - 03 Ottobre 2010, 14:22:56
Claudio, allora hai avuto già la versione con i silent-block.. altrimenti non avrsti dimenticato che gi attacchi motore e le pedane andavano serrate dopo ogni girello  ;D
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: ilario - 03 Ottobre 2010, 14:32:22
E' tutto compreso nel"preferisco non commentare"!
A buon intenditor!
Molto bella da fermo.
Non e' mai piacevole ammettere di avere toppato. ;)
Ho commesso lo stesso errore mooolte volte.
Ci si innamora dell'estetica e si trascura la sostanza.

Claudio.
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: alex - 03 Ottobre 2010, 14:43:35
Io la rivorrei... forse perchè ero giovane e mi bastava farla andare. Pensa che per gratitudine la mia non pisciava neanche olio....  :D
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: ilario - 03 Ottobre 2010, 16:01:52
Non ci credo nemmeno se me lo giuri su cio' che hai di piu' caro! ;) sm25

Claudio.
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: alex - 03 Ottobre 2010, 16:54:52
Non so che dire... trafilaggi in zona coprivalvole, ma poca roba, davvero niente gocce in terra. Non mi creava nemmeno scompensi il fatto che il motore andasse presto in eccesso di temperatura se si provava a tenerlo allegro per un bel tratto, mentre adesso andrei in panico. Incoscienza giovanile o accettazione di quelli che erano i limiti meccanici di allora? Dopotutto i falconisti e i V7ttisti non è che fossero sempre in sella senza rogne  smhuh
Ripeto, quel che ricordo davvero sono le vibrazioni che sconquassavano moto ed essere umano, il check della bulloneria era necessariamente più pignolo di quello che fa un pilota prima del decollo. Tieni conto che in quel periodo si girava con gente che aveva altri Norton, oppure dei Bonneville e dei BSA, e tra quelli si che c'erano degli spargiolio parsimoniosi, o degli schiantavalvole professionali!
Era spesso fuori fase, questo si, e la carburazione era una ipotesi o forse un atto di fede, ma continuo a sospettare sulla capacità del mio meccanico di allora, e comunque non era affatto male nè in accelerazione né in curva, tenendo conto del fatto che era ormai una vecchia inglese. Poi aveva un odore che non ho mai trovato in nesun altra moto nè prima nè dopo di lei. Lo ricordo ancora.
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Valchisun - 03 Ottobre 2010, 17:03:24
E' vero!L'odore di certe moto era inconfondibile!Il Bultaco Sherpa 350 aveva un profumo di vetroresina verniciata con chissa' quale vernice che me lo ricordo ancora adesso!E l'odore delle gare di trial?Quando piove e l'odore dell'erba e della terra bagnata nel bosco calpestata dalle ruote si mischia al fumo della miscela, questo e' il profumo del trial e per fortuna non ce l'hanno ancora tolto.... sm08
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: menca - 03 Ottobre 2010, 17:39:30
Eccole qui, non erano "moto" ma "sono" opere d'arte in assoluto....

http://www.motorcyclespecs.co.za/Gallery/Laverda%20750%20SFC%2073%20%203.jpg

http://www.bikeexif.com/wp-content/uploads/2009/01/moto_guzzi_850_le_mans.jpg

http://1.bp.blogspot.com/_z6LhCKsCOjs/SX1lO_Hy9NI/AAAAAAAAA4c/VC11Qab4iho/s1600-h/1024_3.jpg

Ci metto anche il Mach III va'.....

http://www.dueruotenelweb.it/blog/wp-content/uploads/36_Kawasaki_750_H2_Mach_IV-585x389.jpg

Valchi ti sei dimenticato della moto che ha rivoluzionato quell'epoca!! ................ Questa!! :-*

http://www.youtube.com/watch?v=ve9evXrZfSY&feature=fvst

Avuta anche questa!! :'(
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Valchisun - 03 Ottobre 2010, 18:20:19
Gia'! Quella ha rivoluzionato il mondo della moto stradale, le marche inglesi hanno chiuso e le italiane ci sono andate moolto vicino....Erano famosi i giapponesi, alla fine degli anni sessanta ai saloni del motociclo, che fotografavano qualsiasi cosa che vedevano e poi la rifacevano anche meglio....Meno male che l'ingegno italiano non l'hanno potuto fotografare o clonare, ed e' quello che ha permesso a tante industrie italiane di sopravvivere e di costruirsi un proprio spazio!
Ormai la Honda guarda verso i mercati asiatici da milioni di pezzi di moto a basso costo, delle quattro moto (si fa' per dire...) che vende nel resto del mondo gliene frega sempre meno....
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Max - 04 Ottobre 2010, 15:38:13
Valchisun san ...detto ha smbrv
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: menca - 04 Ottobre 2010, 15:44:58
Valchisun san ...detto ha smbrv

Da adesso sarà VALCHISAN!!  ;D
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: alex - 04 Ottobre 2010, 15:45:43
direi di no... sembra il nome di un disinfettante per i cessi...  :o
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Valchisun - 04 Ottobre 2010, 15:47:35
Sono.....multiuso!!! :P sm13
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Max - 04 Ottobre 2010, 15:49:12
 sm85 sm85 sm85 sm85 sm85
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: alex - 05 Ottobre 2010, 11:20:03
Dalla stagnazione delle vendite
http://www.moto.it/news/mercato-a-settembre.html
mi pare che comunque esca un altro dato: oltre al calo delle SS ed alla conferma delle "ci faccio tutto e niente" io ci vedo, nella classifica del venduto, che il motociclista italiano non ha più né la tuta intera né le saponette consumate sui pantaloni, compra un colore, una vicinanza dal concesionario, un prezzo, per lui una vale l'altra, manco sanno cosa ci potrebbero fare, tanto non ci faranno niente di particolare. Piuttosto che l'abbigliamento tecnicopreferisce quello di tutti i giorni, come fosse un accessorio di sé stesso, ed indossa, a cavallo del suo strano oggetto del desiderio, solo i jeans, le Clark e al massimo una giacca Tucano Urbano (tranne i Mucchisti, che devono avere quella BMW Motorrad altrimenti vengono cacciati dal branco al grido di "Pussa via Barbone!" e bersagliati col lancio di gardget dell'Elica)
E questo, che in fondo è normalissimo sicurezza a parte, significa solo che la moto non è più una passione, ma un qualcosa che ognuno compra per motivazioni collaterali e che prescindono dall'oggetto stesso, esula dalla possibilità che tra uomo e macchina possa crearsi un rapporto stretto. Non la si prende più dal garage per sentirla tra le gambe, stringerne le manopole e farla urlare su per i tornanti. Non ci si preoccupa di imparare a farla andare sfruttandone le caratteristiche del marcato carattere che hanno. Non è più godimento nel rapporto stretto che riesce a creare, nell'ipnosi della piega, nella febbre del controllo della trazione, nel delirio del su e giù del contagiri, nella successione ripetuta più e più volte della cambiata veloce. La moto sta cambiando il suo ruolo e diventa utensile. La si sceglie quanto più è possibile priva di carattere, la si prende per andare in spiaggia senza code, per arrivare in modo più simpatico al ristorante rustico, per il giro del lago con un'altra coppia di amici o per andaarci al lavoro sostituendo lo scooter. Con lei non si condivide più nulla. Arrivati alla trattoria la si lascia lì senza uno sguardo e si pensa al menù, o alla rassettata del ciuffo.
Sono moto che trascorrono i loro giorni uguali a quando sono uscite dalla catena di montaggio, nemmeno un clic alle sospensioni che le distingua dalle sorelle, nessuno che abbia mai ficcato la testa tra i suoi cilindri a scoprire dove fossero i freni aria, provasse a capire in che modo quell'intrico di silicone e treccia metallica determini mandate e ritorni.
La moto sta diventando una lambretta. E per me, che ho imbiancato i capelli negli anni passati ad amarle e provare a capirle, la cosa suona un po' triste.
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: ilario - 05 Ottobre 2010, 12:40:22
Perfetta analisi del rapporto Moto-Utilizzatore!
Ormai da molti anni non e' piu' una simbiosi.
Sono mooolto pochi coloro che sono a conoscenza della tecnica dell'oggetto che li porta a spasso.
Quasi sempre si limitano a leggere l'articolo sulla rivista di settore fidandosi e facendosi abbindolare ritenendo che "fare branco"e inserirsi nel gruppo
piu' numeroso sia sinonimo di tecnologia e affidablita'.

Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: alex - 05 Ottobre 2010, 12:59:25
Si Claudio. Ma questo significa che il Motociclista si sta estinguendo. E' quello, che mi rattrista.
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Max - 05 Ottobre 2010, 13:01:22
@Alex

il solo fatto che ci ritroviamo qui a parlarne, è chiaro sintomo che qualcuno assapora ancora l'essenza pura dell'andar in moto e, non di meno, l'importanza del fai da te nei vari contesti manutentivi.

Daltronde, mai come ora l'animale uomo si sta azzerando nella sue varie sfacettature che distinguono ogni singola personalità, riducendosi a pascolare anonimamente insieme a branchi di zombie con il loro nuovo cellulare o gadget da mostrare.
Il triste è che questa virosi, da ostentato pressapochismo a 360°, è che sta colpendo a pioggia le nuove leve smsm ...con le quali non si riesce quasi più a scambiar due parole su qualsivoglia argomento ...mondo Apple a parte smcon

Un tempo trovavo più facilmente "esseri" simili a me ...ora mi sembra sempre più d'esser io quello "fuori dal coro" sm17

ma in fin dei conti ...CHISSENEFREGAAAAA ...girando in questo forum ho CON PIACERE ritrovato ancora qlc residuato bellico di un vecchio modus vivendi ...da sani "fuori di testa" sm08  
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: alex - 05 Ottobre 2010, 14:31:44
simbiosi, conoscenza.... il fatto è che è proprio la meccanica, ed il rapporto con essa, che sta facendo la differenza. La meccanica oggi si nota sempre di meno, nelle moto, pare quasi una scomoda necessità, qualcosa che va sopportata. Eppure è quella cosa che collegata al nostro cervello, tramile polsi e caviglie ci rende il Centauro, un tutt'uno che può sfidare l'inferno, e a volte ci va, e non sempre ritorna.
Io so che la Ducati non è la migliore delle moto. E allora perchè mi dà emozioni lei e non altre? Perché Ducati la meccanica te la fa vedere, sentire, perfino annusare.

Comparereste davvero il fascino del tintinnio della frizione a secco con il silenzio assoluto di una qualsiasi in bagno d'olio? Chi altri ti offre quel volo di colibrì che è il frullo del Desmo quando entra in coppia? E il rumore avido della cassa filtro? E' il rumore della meccanica. Quella cosa è viva e ne senti le parti che scorrono tra loro, senti fluire l'olio negli interstizi, la benzina che attraversa i corpi farfallati assieme all'aria, fino allo scoppio che ti spara in avanti.
Se non senti quelle cose come fai ad amare una moto? Se non ti emoziona il ruggito di una scalata secca, se non ti strappa un sorriso soddisfatto la perfezione del ritmo scandito dalle valvole della tua moto, che accidenti ci fai seduto lì sopra? Non è lo sporcarsi le mani, è il sapere che cosa accidenti è una moto, per goderne le singole aprticolarità che ne determinano il carattere, che sta venendo meno, scompare e ci lascia come quei pescatori che nei mari hanno visto le onde schiumare, i delfini saltare, ed ora vedono solo i diportisti che fanno il bagno.
Non so, mi chiedo perfino se ho uno spirito eccessivamente elitario (leggi: cagone) ma forse è questo, il motivo per cui amo la Ducati contro la logica. Le jappe quelle cose è un pezzo, che non le trasmettono più. Sono barche da diporto.
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Valchisun - 05 Ottobre 2010, 14:32:41
Qualcuno pero' ci tiene ancora in considerazione, siamo "spiati", nel senso benevolo del termine anche dai giornalisti delle riviste specializzate, anche perche' a volte sono a "corto" di articoli e rempire un giornale tutti i mesi, spesso diventa difficile e quindi siamo fonte di ispirazione (ne ho le "prove"... :))e poi al giorno d'oggi non sono piu' i ggiovani che hanno la possibilita' di spendere i soldi per le moto (perche' non ne hanno...), mentre il cinquantenne adesso torna "comodo", guarda tutte le moto che vedi in giro, i Gs 1200 e le Multistrada non sono piu' "oggetti" desiderati da i giovani, anche se sempre "oggetti" sono.......Le "Moto" sono ancora un'altra cosa..... :) :) :)
Titolo: Re: La moto "prossima ventura"....
Inserito da: Max - 06 Ottobre 2010, 00:16:01
Bene ...dopo tutta questa prosopopea di belle sensazioni, commiste ad una sorta di deja-vu di memorabili tempi sm08

...mica poi spiaggeremo come branchi di balene che hanno perso la bussola? smcoo

Secondo me l'importante è sentire o almeno aver sentito tali emozioni ...che forse i giovani d'oggi (non per loro colpa) magari non assaporeranno mai.

Ok dai ...su la testa ora e mettiamo in moto (io sempre con la solita scalciata vigorosa) smdj