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Le moto e gli accessori => Moto d'epoca => Topic aperto da: Valchisun - 15 Settembre 2014, 22:15:22
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Testimonial extra-settore:
(http://i62.tinypic.com/2955x6h.jpg)
non era uno che andava in moto, lo si capisce da un particolare, vediamo chi ci arriva.....
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Tiene le mani strette sulle manopole come fosse sulle giostre...manco un dito su freno o frizione.....non viene naturale ad uno che va in moto.
P.S.
...e comeunque era scarso anche come giocatore.... :arar:
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Bravo Beppe, risposta esatta! adoremus adoremus adoremus
Allora ti faccio vedere la prima versione del Fantic Caballero:
(http://oi37.tinypic.com/1zgx2s7.jpg)
(http://curiosando708090.altervista.org/wp-content/uploads/2012/02/Fanti-Motor-caballero-1969-posteriore.jpg)
questa se la ricorderanno in pochissimi, in quanto non era ancora esplosa la moda del Caballero, si chiamava Caballero Tx-9 Super Cross 50, nacque nel 1969.
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...mmazza quanto è brutto....molto meglio questo allora
(http://www.motoffroadepoca.it/ancillotti/ancillotti%2073-1.JPG)
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Quello e' molto uguale al mio...... :72: Tranne il colore, i parafanghi che erano gia' in plastica e la marmitta! :baci:
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Quello e' molto uguale al mio...... :72: Tranne il colore, i parafanghi che erano gia' in plastica e la marmitta! :baci:
e poi che fine ha fatto.....? smcon
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Purtroppo lo avevo venduto dopo pochi anni, non mi ricordo piu' a chi, un vero peccato, pero' se avessi dovuto tenere tutte le moto che ho avuto.... :omo: sm409
Diciamo che lo Scarab e il Mhr 900 erano da tenere. smban smban smban
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Orpo!!! adoremus adoremus adoremus.
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Ah gia sm470 anche la Cota 348 era da tenere..... sm41 sm41 sm41
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Visto che si parla delle prime versioni, questa e' la prima versione dell'Ancillotti Scarab 50 del 1970, ancora equipaggiato del motore Beta:
(http://www.registrostoricoancillotti.it/images/collezione/1970-Ancillotti-Beta-Scarab.jpg)
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Visto che si parla delle prime versioni, questa e' la prima versione dell'Ancillotti Scarab 50 del 1970, ancora equipaggiato del motore Beta:
Questa in effetti è l'emblema della famosa moto semplice di cui tu parli spesso: un motore, un telaio e un serbatoio...ino. :baci:
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L'Ancillotti era essenziale, ma aveva un cura dei particolari che gli altri cinquantini di quei tempi si sognavano, il telaio al CrMo era pieno di fazzoletti di rinforzo, la mia montava i cerchi Akront "gola profonda", che per un cinquantino erano persino esagerati, ma indistruttibili, mi ricordo che ero stato costretto a montare addirittura due fermacopertoni perche' la valvola della camera della ruota posteriore si strappava frequentemente. L'unica cosa fuori posto era quel tappo a scatto da moto stradale, con il pieno usciva sempre la miscela, gia' allora si riempiva la moto di "frocerie" tipo la borsetta portattrezzi da montare sul serbatoio, il modello da regolarita' aveva gia' i bulloni da 10 saldati sul dorso del serbatoio per montarlo, poi arrivo' l'era dei parafanghi Preston Petty americani, era d'obbligo sostituire gli originali, poi la mascherina portafaro con il portanumero integrato, l'espansione Si.to bassa con il silenziatore rimuovibile ed il carburatore "leggermente" piu' grande, il bello dello Scarab era quella grembialina in sky che nascondeva completamente il carburatore alla vista degli "estranei" :sig: , usciva soltanto il collettore di aspirazione..... :72:
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I parafanghi Preston più che una froceria erano una necessità, costavano tanto ma, fatti due conti, molto meno che sostituire quasi ad ogni volta le plastiche di serie che si spaccavano in modo anche pericoloso: ad esempio una lama triangolare acuminata al posto del codino non era il massimo della sicurezza...
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Gia' quello di serie dello Scarab era di plastica, ma di plastica dura verniciata, quando si esagerava nelle impennate, sovente si sentiva un crack..... :omo:
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La quintessenza della cattiveria fatta moto:
(http://www.classic50mx.com/photos/alfredo/TGM%2050cc%201976.JPG)
questa adotta il kit della Tresoldi (team di motocross nonche' nota concessionaria dell'epoca), con la modifica all'accensione, lo si nota dal carter lato volano, 14.000 giri/min. di cattiveria, da notare le dimensioni del pignone..... I cinquantini erano i piu' difficili da guidare, bastava sbagliare una marcia in curva per farli scendere di giri con il risultato di farli spegnere, se poi si ingolfavano era finita la gara, all'ordine del giorno erano anche i grippaggi, i cilindri erano fresati come dei groviera, tante volte il segmento si triturava in mezzo a tutti quegli spigoli del cilindro, chi sapeva trattare quei motori doveva avere la sensibilita' di un violinista.....adoremus adoremus adoremus
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Presente il trituratore di fasce! sm412
Però i cinquantini non mi piacciono, oggi come allora. li consideravo una necessità per passare alla categoria superiore, ma per quanto lo spippolassi con me non andava, ero già sui 90 chili, vestito. :SAD:
Quindi solo casino e poca birra :V:
Però per fortuna la regola dell'ingolfamento non era assoluta, dipendeva da come venivano preparati. I grippaggi invece erano all'ordine del giorno, magari appena una "fiammatina" ma il pistone finiva nel cestone e vai di flessibile.
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Il Fantic Motor, quello bello, arrivo' qualche anno dopo, esattamente nel 1976, fu il Regolarita' Casa 6 M, aveva dimensioni e ruote da 125 cc., non era piu' un ciclomotore ma una vera moto da fuoristrada ad un prezzo umano:
(http://curiosando708090.altervista.org/wp-content/uploads/2012/02/Fantic-Motor-regolarita-6m.jpg)
quel motore era nato per montare, almeno, il carburatore da 19 mm., con il carburatore da 14 mm. "codice" non andava avanti....
Le ultime versioni del Regolarita' Casa erano delle utentiche bombe, si poteva montare il kit Polini con il raffreddamento ad acqua ed il cilindro da 75 cc.:
(http://www.fanticmotor.asso.fr/r10m/r10n/r10n_pict1.JPG)
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E' stata la mia prima moto, la prima versione aveva il serbatoio in lamiera, le forcelle Fantic, gli ammortizzatori Marzocchi a gas...
Che bella che era.... :baci: :baci:
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ma quello non era il Regolarità Casa che si chiamava MK26, perchè montava un Mikuni da 26? sm17
la versione nella foto è quello col raffreddamento ad acqua e radiatore sotto al fanale anteriore, preparato dalla Polini, se non ricordo male...
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Esatto, era quella che usciva con il "mitico" Mikuni da 26.... adoremus adoremus adoremus
(http://imagizer.imageshack.us/a/img844/7985/regcomp50.jpg)
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Non ricordo le sigle ma il Regolarità Casa era un "codice" con carburatore da 14, mentre il Regolarità Competizione era targato (per guidarlo occorreva la patente come per i 125) e con Mikuni da 26
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Esatto! La teoria era quella, ma molti (tutti....) montavano la trasformazione a 75 cc. della Polini con il Mik. da 26.... sm413