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Le moto e gli accessori => Moto d'epoca => Topic aperto da: Valchisun - 18 Settembre 2014, 23:10:54
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Dal 1978 al 1980 la Laverda fece un accordo con Husqvarna, da quell'unione nacque la serie LH1, LH2 ed LH3, telaio e motore completamente made in Sweden :
(http://www.philaphoto.com/imageLibrary/albums/UPLOADS/LaverdaLH2/PA-Lav250-2013-008.jpg)
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Fu la moto che mi ispirò il look della povera Aermacchi 125, che come ho già scritto da qualche parte fu "arancionizzata" in modo integrale (a smalto e pennello, per questione di costi) tranne per il motore nero opaco. Solo che la poveretta fu dotata di serbatoio e sella di un Aspes Navaho 50, originando un risultato forse sacrilego ma di indubbia efficacia. Dopotutto montava un kit Ala d'Oro integrale alimentato da un Mikuni a depressione da 36.
Il problema a quel punto diventava solo il fermarla coi tamburelli di serie sm454
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Quella della foto e' bellissima perche' e' conservata e non restaurata, da notare le "cicatrici" sul cavalletto, ma che Aermacchi era la tua? Questa?
(http://www.motorspecial.it/sezioni/moto_e_la_storia_del_fuoristrada/moto_aermacchi_regolarit%E0/aermacchi_03.jpg)
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all'origine si, un bel roito insomma. però blu :sig:
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La Aermacchi non le conosco, avevo inziato dopo a rimbambirmi con le moto.... sm443 sm444
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Le Laverda Husqvarna mi piacevano tantissimo, se ne vedevano poche dalle nostre parti. Qualche tempo fa sono quasi arrivato ad acquistarne una da restaurare sm443