significa solo che han risolto qualche rogna originaria ed hanno qualche fornitore differente
La nuova proprietà non la conosco del tutto, spero non sia solo un ulteriore italico modo per attingere a finanziamenti e poi abbandonare il progetto alla faccia delle maestranze
Questo articolo
http://www.repubblica.it/economia/affari-e-finanza/2012/10/15/news/il_ritorno_di_moto_morini_riparte_e_vende_solo_online-44544105/ comparso a suo tempo alimenta le perplessità , specie in questo passo che fa un breve profilo dei proprietari attuali:
All’azienda si interessa per qualche mese anche la Garelli di Paolo Berlusconi, fratello dell’ex premier, ma il piano industriale non convince i sindacati e l’aggancio salta portando alla prima asta, andata deserta nell’aprile 2011. Alla successiva di luglio la spuntano per 1 milione 960mila euro Capotosti e Jannuzzelli, che fissano gli obiettivi: 5mila moto nel 2016 con un fatturato da 60 milioni di euro e cento dipendenti, il triplo degli attuali. «Siamo morinisti di vecchia data, da ragazzo avevo un Corsarino e Ruggeromassimo ha ancora una vecchia 3 e mezzo », racconta il primo. I due si conoscono dai tempi della comune partecipazione al cda di Eurofly: Capotosti ha fondato Banca Profilo nel 1988 e ha alle spalle anche un processo per insider trading, con reato prescritto. Mentre Jannuzzelli è ancora presidente della holding di famiglia Astor (con investimenti nell’industria e nell’immobiliare) ed è stato presidente e ad di Camuzzi, oggi in liquidazione. Si sono buttati in questa avventura «per passione », dicono in coro, e hanno idee precise su cosa debba essere la Moto Morini oggi. «Un’azienda sospesa tra industria e artigianato: chi compra una Morini deve sapere di avere un piccolo gioiello del Made in Italy. Presto invieremo ai clienti la foto dell’operaio che monta la sua moto»,