Ieri due giugno abbiamo partecipato alla "leggendaria" Mulatrial di Montoggio, e dico leggendaria perche' sapevo da chi aveva gia' partecipato nelle edizioni precedenti che si sarebbero attraversati posti stupendi in mezzo ai boschi degli entroterra di Genova, devo dire che i commenti positivi ed entusiasti che avevo sentito corrispondevano a verita', il percorso e' stato reso piu' tosto e di conseguenza anche piu' divertente dalle piogge cadute nei giorni precedenti, il fango portato sulle pietre dal passaggio delle moto ha portato l'aderenza a zero o quasi, in alcuni tratti sembrava di avanzare sul sapone, ma tutto il percorso,nonostante cio' era abbastanza fattibile, bastava procedere di slancio sulle difficolta', mollando il gas nei tratti piu' viscidi, in molti tratti comunque l'organizzazione aveva provveduto a sistemare la "compagnia della spinta" per chi non ce la faceva!
Il bello e' stato il potere attraversare i due versanti della valle, al mattino un percorso, poi ricco rinfresco e ripartenza per il giro del pomeriggio sul versante opposto della valle!
Qui siamo alla partenza:
Giulio ed il sindaco di Montoggio che ha ribadito l'appoggio dell'amministrazione comunale alle manifestazioni di trial e di motoalpinismo ringraziando l'operato del Motoclub della Superba di Genova e della sezione locale di Montoggio che contribuisce a mantenere aperti ed in ordine i numerosi
sentieri autorizzati
Appena partiti si attraversa il ponte romano di Montoggio:
Il "paddock" dei Pinerolesi a Montoggio:
Finalmente in movimento:
Nonnomiki:
MadMax:
Prime defaillances, una leva del freno andata, menomale che c'e' la leva di ricambio e.....Nonnomiki:
Tratto impegnativo del percorso del mattino, tornantini resi viscidissimi dal fango, con presenza della "compagnia della spinta" per aiutare chi non riusciva a sfangarla, "sfangarla" e'' proprio la parola giusta!!
Marco si permette di passare a "zero" in quel tratto impossibile da superare senza aiuto per molti!
Mega rampone in perfetto stile "hill climbing" da terza piena:
Sulla vetta della rampa:
To be continued!