Mica pensavate che avrei lasciato cadere i miei deliri fuoriporta?
Oggi (finalmente) fa un caldo assassino, per cui approfittando del fatto che ho la maglia della salute in microfibra nera, dopo pranzo ho tolto anche la camicia. In fondo i teteski ne hanno anche di peggio e ne vanno fieri
.
Solo che sarebbe stata una mise da palestrato, e invece io tuttalpiù sono disastrato
E poi pranzo... un Curriwurst con le patatine, che è ancora qui che si dimena come un lombrico appena messo in punta a un'amo...
Moto: tanti Monster, una Multistrada Rossa, alcuni TDM, una Shiver (esistono allora!) un trio di austriaci con Varadero, ADV Dakar (Livrea GO!!!) e Supertenerè grigio
, poi diverse CBR, qualche Fazer, perfino una Yamahina spetazzante (250 bicilindrica? Boh!) con le carene uguali alla R1..per passare un incrocio ha messo 3 marce
Bene, ma sono in Baviera signori, ecchekkaxx...!!
Qui i boxer ce li ho solo io, nei pantaloni?
Per la verità , forse stamattina ho visto una F800 nella corsia opposta, fanno la Black? In ogni caso, come si dice, una rondine non fa primavera. Producono Mucche per mandarcele in Italia e appena escono di fabbrica vanno in giro con tutto il resto?
Un cliente di Bad-Toelz è in amministrazione municipale. Mi ha spiegato che il fuoristrada é proibito, ma nel senso stretto della parola, e quindi si può andare ovunque ci sia una strada, a meno che non sia espressamente vietato. I divieti possono derivare non tanto dalla proprietà privata, ma dall'esercizio del fondo, ossia se si tratta (ad esempio) di una pineta a elevato rischio di incendio, oppure se sul fondo si trova un impianto (gas, elettricità , acquedotto, depositi demaniali). Per cui la situazione è formalmente uguale a quella che abbiamo in Italia, con la differenza che noi, mi pare, tendiamo un po' a prenderci il ditino con tutta la manina, e poi tiriamo ancora un po' per vedere se se arriva anche il braccino intero. Poi se ci danno una stecca sulle dita ci indignamo, però. Per i crucchi è così e ciccia. Che poi è la stessa situazione trovata in Belgio, in Olanda, in Austria e perfino in Spagna. Francia non so, ancora, magari è uguale: diciamo che è vietato perchè non si può prendere la dritta verso la cima. Insomma l'Europa forse è davvero unita solo quando si tratta di ropere i gabasisi al fuoristradista
Che però, come consolazione, ha la certezza (ma in Italia con qualche dubbio) di poter andare tranquillo e beato per sterrati più o meno ampi. Tocca accontentarsi, ma qualcosa la si può fare. Ovviamente, con moto a norma e a velocità codice, rispettando le regole della circolazione. Se son strade, son strade!