Scusate se vado di nuovo un po' OT, ma a parte la buona volontà dei concessionari.... che cosa dice UFFICIALMENTE la casa arncione di queste porcherie inaccettabili per ua azienda che sforna 100.000 moto all'anno, tutte carissime?
Chi aveva il disco da 240 si è lamentato presso la casa madre? Perchè li o si sono bevuti il cervello in fabbrica loro o il loro concessionario ha fatto una cavolata grossa, in entrmbi i casi una bel fax a KTM italia e a KTM Austria sarebbe quantomeno doveroso.
E il problema dell'avviamento? E' scandaloso che non ci sia una posizione ufficiale.
Ma soprattutto a chi dice "ma se volessi "adesso" una fun non mi preoccuperei dei problemi segnalati, in garanzia si risolvono in fretta, altrimenti si possono risolvere in proprio facilmente...." chiedo..... i (TANTI) soldi che avete dato a KTM erano tutti buoni o qualcuno era tagliato a metà, qualche banconata da 500 euro era in realtà da 50 euro , qualche banconota era falsa e di queste glie ne sostituirete qualcuna con un buona, con calma più tardi, a vostro piacimento?
Comunque, sommando le cose, moto nuove con difetti seriali, assemblaggi con pezzi presi a caso dal magazzino, vuoi vedere che veramente qualcuno dell' ex-Husqvarna è andato a lavorare a Mattighofen?

Ciao!
B!bo