C'era soltanto piu' la Beta Techno che adottava la forcella Paioli rovesciata nel 1995, ma gia' dall'anno successivo anche la Beta torno' ad adottare la forcella tradizionale, i motivi principali erano soprattutto due, il primo e' che il maggiore spessore del fodero rispetto alla canna della forcella andava a diminuire il raggio di sterzo utile che nel trial e' fondamentale, l'altra ragione e' che le canne della forcella poste in basso avevano una maggiore tendenza allo svergolamento nel caso che la ruota davanti rimanesse incastrata tra due pietre e quella e' una situazione molto frequente nel trial, oltre al fatto che le canne poste in basso ad altezza ruota erano maggiormente esposte agli urti contro le pietre che non nella posizione tradizionale.
Il prototipo della nuova Ossa Tr 280 I presentato nel 2010, adottava una nuova forcella Marzocchi rovesciata con canne in alluminio ed il perno in asse, ma non venne poi adottata per la produzione di serie:

Per risolvere il problema dello svergolamento, come si vede, era stato adottato un ponticello molto esteso, tipo quelle adottato sulle moto anni settanta, il ponticello si andava a prolungare come protezione davanti alla canna della forcella, per il problema della diminuzione del raggio di sterzo dovuto allo spessore dei foderi, si era adottata una piastra inferiore di sterzo molto "scavata" all'interno della piastra stessa!