io col mio GS sabato ci ho fatto tranquillamente l'Assietta...e non sono certo un pluri campione del mondo di enduro...
Appunto.
...se invece vogliamo fare 4 chiacchere per passare il tempo, possimo tirar fuori un sacco di bei paragoni...tanto ognuno di noi ha le sue preferenze e i suoi "limiti" ...come è giusto che sia! 
Non è questione di preferenze. E' questione di esperienza. In tutti i viaggi "di gruppo" che ho fatto, da "capobranco" e non, gli unici GS che son tornati indietro sulle proprie ruote senza dare problemi sono quelli vecchi, pre telelever, per intenderci.
Di solito quelli che durano di meno sono proprio le HP2, perche chi le guida crede di aver comprato una moto da fuoristrada. Il record negativo è stato un HP2 che ha dato forfait il terzo giorno, primo giorno di offroad, in Etiopia.
In Transandina un GS 1150 è rimasto bloccato perchè si è piegato il puntale (fatto in ferraccio) del telever per una buca. Puntale piegato, uniball bloccato, sterzo bloccato, moto ferma. A 4000 metri. Stavamo andando affiancati quando ha preso la buca, io con il mio Transalp (e mia (ex)moglie dietro) non abbiamo avuto nessun problema. La buca era la stessa, uno scolo dell'accqua trasversale molt scavato dalla pioggia.
Il giorno dopo un altra 1150 uguale cade dal cavalletto e fa 3000 euro di danni e trancia un tubo del freno andando a fine corsa con lo sterzo.
In Patagonia l'unico GS fotte il circuito. Compriamo una batteria da auto e la leghiamo sul portapacchi, la ricarichiamo ogni notte che ci fermiamo in un posto civilizzato. Un altro GS che incontro vicino a Punta Tombo è fermo davanti a un posto di polizia. E' di un americano che ha spedito la moto dal Texas. E sempre dal Texas sta aspettando il meccanico che sarebbe dovuto arrivare il giorno dopo con l'albero cardanico che si era rotto per la seconda volta in due mesi. Ho scoperto a casa che BMW aveva progettato un albero cardanico in due pezzi fatto con due tubi con interposta uno strato di gomma che li vincola fa da parastrappi. La gomma "non regge" e si "sfragneca", svincola i due pezzi e addio trasmissione. Pare che questo difetto sia comune a varie annate.
In Ladakh un GS 800 brucia l'alternatore o il ponte a diodi, problema conosciuto di quel modello.
Io e lui cambiamo tutta la piastra alternatore-ponte a 4300 sotto un sole rovente mentre gli altri sono riversi nelle tende con il mal d'altitudine. Il proprietario conoscendo i difetti della propria moto ne aveva ben due di esemplari piastra-alternatore di ricambio, anzi, tutta la valigia di dx era dedicata solo ai ricambi.
Sempre in Ladakh un 1200 Adventure buca in maniera strana, un chiodo ha trapassato battistrada e spalla. La riparazione classica con kit tubless non tiene molto, sulla spalla perde aria, ogni 3 ore bisogna rigonfiare la gomma. Arrivati da un gommista scopriamo che le chiavi torx della BMW non comprendono quelle per smotare la ruota posteriore. Il proprietario trionfante ci annuncia che lui ha comprato il "kit attrezzi supplementare adventure" da qualche centinaio di euro e lo recupera dalla borsa. La chiave NON C'E' neanche li. Incazzato prende il (mio) telefono satellitare e chiama il suo cencessionario di Roma. Il concessionario gli dice che lui ha comprati il "Kit Adventure", la chiave per le ruote è nel "Kit Cambio Ruote".
Costarica. Ogni giorno svuotiamo la coppia conica finale di un albero cardanico di un GS che si riempie perchè ci finisce l'olio che trafila fino a li dal motore o da una parte a monte dell'albero di trasmissione. Da dove venisse l'olio non lo saprei, non ho partecipato direttamente alla diagnosi.
E ho parlato solo dei GS Boxer, e solo dei viaggi. Se volete vado avanti con quello che ho visto nelle cavalcate o con i GS 650 Monocilindrici....
Ciao!
B!bo