Sono iscritto al CAI e mi INCAZZO tutte le volte che trovo i soliti quattro imbecilli pseudo ecologisti che scambiano il solco fatto dall'acqua per i solchi fatti dalle moto da fuoristrada, confondono gli enduristi fracassoni ( e a volte , aimè, parecchio incivili) con gli enduristi rispettosi e i trialisti corretti.
L'ignoranza si puó correggere: basta istruirli su quello che è il nostro bellissimo sport ,
la presunzione di essere i portatori del "Verbo" quella no, non si corregge,ma non si possono sopprimerli, perció aiutamoli ad uscire dal loro isolamento mentale o.....
Poi il dialogo si deve sempre portare avanti, ma se qualche dirigente CAI scende dall'albero forse è meglio per tutti