secondo me ci sono due problemi da valutare: il primo è che se si deve dare una moto a potenza limitata ad un ragazzo, la moto deve avere un tot di cavalli e tali devono essere senza tante scuse; il secondo invece è ben diverso, le aziende immatricolano moto ad una potenza dichiarata che è palesemente fasulla, e se lo fanno per motivi d'inquinamento o cos'altro poco importa, quella potenza lì e resa in condizioni tali che rendono il mezzo inguidabile. tutto questo significa solo una cosa, che a fronte di un relativo risparmio in bollo e assicurazione, sull'utente viene scaricata la responsabilità di guidare una moto che in realtà non è a norma e ha molti più cavalli di quanto sia dichiarato sul libretto.
se questo non vi pare una emerita stronzat... ops scusate il frncesismo!