Guidare una moto è cosa tutt'altro che semplice, per lo meno x i comuni mortali come me. Condurre una enduro-stradale su percorsi fuoristradistici è più complesso di come possa sembrare xkè solitamente i pesi raddoppiano rispetto ad un'enduro specialistica e anche la tecnica di guida cambia.
Detto ciò ci sono diversi modi x capire come si guida una moto.
Il primo, più comune, è da autodidatti e può andare più o meno bene con l'inconveniente che se si commette un errore difficilmente si riesce a correggerlo da soli.
Un altro modo è andare in giro con gente che sa già andare in moto e che può darti consigli. Ma non è detto che tutti siano disposti a condividere i proprio "segreti".
Oppure ci si può iscrivere ad un corso di guida dove si è certi che di dritte se ne avranno parecchie e da persone qualificate :D :D :D
Personalmente trovo molto piacevole e interessante partecipare ai corsi di guida, ne ho frequentati due di guida sportiva per auto e uno di guida in pista per moto a Lombardore e in tutti i casi ho riscontrato miglioramenti e soprattutto una maggiore consapevolezza di ciò che si sta facendo. A volte non si tratta di andare più veloce bensì di avere maggiore consapevolezza nell'utilizzo del mezzo, delle proprie capacità e anche dei propri limiti
Dopo questa premessa iniziale arriviamo al dunque... durante il nostro giro delle Alpi di Luglio al bar di Salice avevamo notato un GS piuttosto particolare...
Avevamo anche fatto quattro chiacchiere con il suo proprietario, tale Corrado che ci aveva lasciato il suo biglietto da visita. Solo a casa abbiamo poi capito guardando il sito che lui è il fondatore di
Over2000Riders, assiociazione che, facendo copincolla direttamente del loro sito,
nasce con l’obiettivo di sviluppare una cultura del turismo in fuoristrada che valorizzi e faccia apprezzare ai propri associati gli aspetti culturali, ambientali e storici dei luoghi e dei paesi visitati.
Oltre ad organizzare viaggi in fuoristrada organizza anche corsi di guida e siccome Taddy Blazusiak ed io siamo due cose piuttosto diverse ho do cogliere la palla al balzo... :D :D :D
Gli istruttori sono lo stesso Corrado Capra, nel cui curriculum ci sono circa 40.000km percorsi nei vari deserti Africani e parecchi altri sugli sterrati di mezza Europa e Angelo Barbiero, 3 titoli italiani di enduro, 2 classificato di categoria al Rally dei Faraoni 2008, giornalista e tester dei periodici MOTOCICLISMO e FUORIstrada.
IL CORSOPartenza presto per raggiungere il luogo di incontro, il Greg sulla sua fedele Beta Alp e il sottoscritto sulla cicciona tassellata arriviamo con mezz'ora di anticipo ma non c'è ancora nessuno. Attraversiamo il piccolo paese e vediamo un GS1200Adventure... è sicuramente di un partecipante. Ci fermiamo x un caffè e facciamo conoscenza con Giuliano, molto simpatico. Non ha mai messo le ruote fuoristrada ed è un po' agitato... e chi non lo sarebbe a portare in fuoristrada 18.000€ di moto!!!
Dopo aver fatto 4 chiacchiere arrivano gli altri partecipanti [cacchio io con i nomi sono veramente negato] a bordo di KTM 990 Adventure S, Honda Africa Twin, KTM 690 Enduro e Honda XR650 e insieme a loro Corrado con la sua particolare GS. Dopo qualche minuto arriva anche Angelo che per l'occasione si è presentato con una Honda Dominator perchè
"quando avevo 12 anni sognavo di guidarla. Ieri in concessionario ne abbiamo ritirata una e quindi ho deciso di venire con questa".
Dirigiamo verso il campo scuola dove è stato allestito un fettucciato e sul quale sono stati posizionati tronchi e tubi di cemento che simulano gli ostacoli tipici del fuoristrada.
Partiamo dalla teoria: Angelo e Corrado iniziano a spiegarci la posizione in sella, il posizionamento dei comandi, qualche accenno sulla taratura delle sospensioni ma soprattutto la ripartizione dei pesi durante i vari momenti della guida [accelerazione, frenata, curva], l'utilizzo dei freno anteriore, di quello posteriore e quando usare uno e l'altro.
Passiamo alla pratica iniziando a girare sul campo, il terreno è morbido, quasi sabbioso. Soprattutto su fondi come questo occorre mettere in pratica quando ci hanno detto prima xkè c'è il rischio che la ruota anteriore prenda sotto. Facciamo parecchi giri intorno al campo e mano a mano i nostri istruttori ci fermano x correggere i vari errori che commettiamo.
La parte successiva è dedicata al superamento di tronchi e tubi. Angelo fa un passaggio con il Dominator e sembra tutto facile.
Effettivamente all'inizio è abbastanza semplice ma dura poco perchè Corrado inizia a scavare un po' alla volta la terra davanti ai tronchi... e qui il superamento diventa ben più difficile. Con i mono specialistici questi ostacoli sarebbero semplici ma con moto da 200 e più kg le cose si complicano. Grazie ai consigli e alla tecnica spiegata tutti riusciamo comunque a passarli.
Successivamente passiamo al discorso equilibrio e arrivano i birilli. Oh... è stato l'esercizio che mi ha fatto sudare di più. Ma sudare nel vero senso della parola. Prima i birilli erano piuttosto distanziati ma quando sono diventati vicini e la velocità è scesa ulteriormente è diventata fondamentale la distribuzione dei pesi.
Ridendo e scherzando si è fatta l'ora di pranzo e per recarci al luogo dove mangeremo percorriamo una bella e divertente strada a fondo argilloso dove ancora una volta Corrado e Angelo ci danno consigli e correzioni.
E su questa strada Giuliano diventa la mascotte della giornata. Per chi ha un minimo di esperienza in fuoristrada il percorso è abbastanza semplice nonostante il fondo argilloso bagnato sia abbastanza viscido e qualche bella pozza di fango. Ma visto con gli occhi di chi non ha mai fatto fuoristrada e per di più su una moto nuova di pacca da 260kg è tutt'altro che semplice. Ho provato a immedesimarmi nei panni di Giuliano [panni che ho vestito non molto tempo fa] e sinceramente è stato, secondo me, veramente molto bravo. Questa foto se la merita tutta!!! :D :D :D
E poi via con le zampe sotto al tavolo... :happy: :happy: :happy:
C'è chi parla di un raid nel deserto tra Tunisia e Libia, chi di aggiungere una moto in garage, chi degli sterrati sulle Alpi, chi dell'LC8 e nel frattempo integriamo parte delle energie spese.
Ripartiamo per un breve percorso sulle colline per arrivare ad un anello di qualche km che percorreremo alcune volte dove ci sono salite e discese più impegnative sulle quali ci fermeremo per capire la tecnica e correggere gli errori. Arrivati in cima alla prima salita ci fermiamo e Angelo ci mostra come LUI affronta quelle salite su un Dominator... e cala il silenzio!!!
Certo è uno spettacolo vedere un campione guidare... ed era in sella ad una moto di 20 anni. Non oso immaginare in sella ad una specialistica!!! Ho pubblicato un breve video su Youtube... Impressionante...
Percorriamo un paio di volte l'anello, la prima ho Corrado che mi segue urlando
...apri la braccia!!! Braccia larghe... A dire il vero non ho avuto il coraggio di dirgli che non avevo più la forza x tenere le braccia larghe!!!
In fondo troviamo un gruppo di ragazzi su enduro specialistiche che ci chiedono se siamo impazziti a scendere da li con le nostre moto... :asd: :asd: :asd:
Torniamo al campetto e percorriamo ancora qualche volta il fettucciato e gli ostacoli. Angelo ci fa vedere come si affronta il fettuciato con un Dominator [...ma solo lui riesce a percorrerlo così...] ma ormai inizia far buio e c'è chi deve tornare a Genova, chi a Torino e anche noi dobbiamo fare una 50ina di km verso casa.
A fine giornata i nostri docenti si complimentano dicendoci che i miglioramenti di guida si sono visti su ognuno di noi... l'esempio più lampante è Giuliano che fino a poche ore prima non aveva fatto 1metro di fuoristrada e nel pomeriggio ha percorso tutto l'anello sterrato!!!
CONCLUSIONI PERSONALIIl corso è stato senz'altro utilissimo perchè mi ha permesso di capire e [tentare] correggere gli errori che ho sempre fatto. Per lo meno ora quando commetto una caxxata sono consapevole di farlo...
Scherzi a parte è stato veramente piacevole ascoltare le lezioni teoriche, essere seguiti nella pratica ed esporre i propri dubbi per ricevere risposte semplici e chiare. Tra l'altro Angelo e Corrado sono persone disponibili e piacevoli che non ti fanno pesare x nulla il fatto che in moto ci sanno andare veramente bene. Anzi ti mettono a tuo agio in ogni momento, anche quando sei stanco e vorresti lanciare il casco in mezzo al bosco!!! E la moto giù dalla collina...
Il corso qui descritto era il 1° livello ossia di base, quando organizzeranno un altro corso, magari il 2° livello mi farebbe piacere iscrivermi xkè, ahimè, non si smette mai di imparare!!! :ok: :ok: :ok:
CiAoOo
P.S.: e oggi, siccome bisogna battere il ferro finchè è caldo, sono andato a farmi un giro con il GranPazzo e i suoi amici "specialistici"... mi hanno fatto veramente sputare l'anima ma è stato fantastico...
Su una discesa BBastarda [con due B] un suo amico su una bellissima Husqvarna TE310 nuova di pacca mi ha detto
"...ragazzo tu hai del fegato da vendere a venire giù di qua con questo coso..." Ora non so se fegato da vendere = sei un pirla, ma mi ha fatto sentire orgoglione di me stesso!!!
Alla prossima... CiAoOo :D :D :D
