02 gennaio 2013 ore 7.00
Sono,come sempre negli ultimi quasi 50 anni,in ditta ed attendo l'arrivo dei miei collaboratori per ripartire.
Anche quest'anno i Maia non "ci hanno preso" e ci ritocca "fatica' ".
Anche le forge dell'amico Riganti hanno ripreso a picchiare,incominciano a portare gli stampi in temperatura per
la ripartenza delle 8.00.
Ho una oretta per buttare giu' quattro caxxate.
Questa notte ho finito di leggere uno dei libri che mio figlio mi ha regalato a Natale,sono un grosso lettore e quando e' indeciso sul da farsi mi acquista un cartone di libri.
Scheggia--una storia di moto e di amicizia di Roberto Parodi.Un libro che vi consiglio,scorrevole e molto piu'
profondo di quanto mi sarei aspettato.--Un "viaggio" in moto in Africa di tre amici milanesi che si ritrovano ,dopo
anni,al funerale di un amico con il quale avevano diviso viaggi ed avventure.
Potrebbe essere stato scritto da molti di noi perché ho imparato negli anni a leggere tra le righe e mi sono
reso conto di non essere l'unico a cercare e desiderare l'Africa,non tanto quella geografica e materiale ma
quanto quella spirituale.
Il nostro e' un forum composto da un numero elevato di "diversamente giovani" accumunati dall 'amore per la moto.
Siamo partiti con l'amore giovanile(bastava che respirasse),siamo passati ad un amore piu' maturo(dove tecnica,estetica e prestazione dovevano essere un mix equilibrato) e siamo arrivati all'amore della piena maturita',
la moto e' diventata"il mezzo"(perlomeno per il sottoscritto).
Non si ricerca piu'la prestazione ma e' diventato il mezzo che ti puo' permettere di trovare cio' che cerchi.
Ho qualche anno piu' di tutti voi e sono giunto al momento dei consuntivi e quando mi guardo indietro ti rendi
conto di quanto hai fatto ma anche di tutto cio' che avresti voluto fare ma che la vita non ti ha permesso di fare.
La moto per me e' la vita,vivo nella moto e di moto da quando sono nato,mio padre prima ,io ed ora mio figlio
viviamo di moto.
E' l'unico mezzo a motore che ti permette di vivere il viaggio,di sentirlo,odorarlo,toccarlo,solo con la moto sei "nel viaggio".
Il motociclista,quello vero e non da bar,e' una" bestia strana" ma,come le bestie,si confronta,si mette in gioco,si annusa ed alla fine si rispetta e si aiuta nel momento del bisogno.
Giro,ho sempre girato molto,per me i 10.000 km sono nella norma--quando ero piu' giovane riuscivo a coinvolgere
qualche amico e ,per un certo periodo,mia moglie poi--gli amici sono scomparsi,qualcuno anche fisicamente,mia
moglie non mi ha piu' seguito,i giovani vanno solo fino al bar o a fare la sparata e mi sono trovato solo e solo
parto-viaggio e torno.
Provate a fare 10.000 km da soli in auto(sarebbe l'esperienza piu' traumatica della vita perché l'auto isola e sareste
sempre soli) in moto invece non fate in tempo a fermarvi che qualcuno arriva,piu' siete lontani da casa piu' ne
arrivano.
Volete chiacchierare,socializzare,conoscere--andate in moto ed il mondo vi si aprira'ma a condizione che impariate
a viaggiare,e' molto importante come ci si "pone",l'arroganza del conquistatore con i soldi e' deleteria.
Tornando alla "mia Africa"quello che cerco e' il conoscere,sapere,dialogare,scambiare,rapportarmi,condividere
esperienze di vita e se e quando posso aiutare, consigliare,travasare le mie esperienze tecniche e di vita a chi
e' stato meno fortunato di me--e' piu' importante lasciare una "dritta" per il pane del domani che dei soldi che
subito finiscono.(per questo non c'e' bisogno di andare molto lontano).
Questa mia "filosofia" la leggo anche in molti di voi.
Non c'e' bisogno di andare in Africa,basta un giro in montagna tra amici,si porta il panettone ed una bottiglia
di vino,quattro caxxate e due prese per il "fondo",non si ricercano le prestazioni e la moto e' un/il mezzo che ci
permette di sentirci "ancora" vivi e tra amici.
Scusate mi sono dilungato troppo ma era il mio modo di :
Augurarvi un radioso 2013.
Claudio.
Aggiungo due miei pensieri.
Solo chi si e' confrontato con un bicchiere completamente vuoto puo' apprezzare quello "solo"pieno a meta'.
L'ottimista vede una opportunita' in ogni pericolo,il pessimista vede pericolo in ogni opportunita'.