La 1000DS è stata la prima ed unica "funbike" che abbia finora posseduta. Anche col limite del motore, che in parte è ovviabile con il solito ed abbastanza economico intervento facile "centralina-aibox-filtro-nocat" ci si divertiva un mondo anche in strada, dove invece delle saponette avevo imparato ad usare il bordo dello stivale per evitare di grattare tutto quel che c'era di lato e sotto la moto. La soglia è costituita dalla lunghezza delle sospensioni che solo in parte può essere ovviata: non avendo la S, io ho adottato olio più denso nella forca e quanto al mono l'ho addirittura sostituito con un Mupo. Alla frizione ho montato un antisaltellamento di Bursi. La situazione è migliorata un po' specie nella reattività ed in uscita curva, ma è rimasta buona parte della lentezza in estensione, visto anche che va guidata di forza e questo amplifica la faccenda. Altro particolare è che, avendo adattato un impianto frenante del 999 (pompa radiale e pinze Triple Bridge Oro) la forcella era troppo lunga e trasmetteva una fastidiosa vibrazione innescata dalla flessione degli steli. Con tale limite, quella moto me la sogno ancora per l'adrenalina che mi ha saputo regalare su certi passi di montagna, con relative (magre) soddisfazioni verso moto con quasi il doppio di cavalleria. Ma è un mondo che ho abbandonato perchè quell'adrenalina mi si è rigirata contro all'improvviso.