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Posizione "ideale" del manubrio sulla moto da trial

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mariogio:
 :hum:

Secondo la mia esperienza e il mio modo di fare motoalpinismo anche in inverno, con fango, qualche volte neve
e di solito terreno viscido,ritengo che avanzando il manubrio oltre le forche,con il peso del corpo spostato in avanti
si alleggerisce il posteriore e di conseguenza perdiamo grip.Il manubrio più in avanti e un poco più basso può essere
utile per le zone.

                 Saluti e buon anno a tutti i trialisti.

lazzaro54:
molto dipende anche dall'altezza del trialista e dalla posizione delle pedane ... mi spiego ....
con le Scorpa, sia 2t sia 4t, avendo le pedane più arretrate di altre moto (per dare più trazione al posteriore data la ciclistica particolare di tali mezzi), tenevo il manubrio diritto e alto, in posizione leggermente più avanzata rispetto all'asse delle forcelle ....
la Evo invece è dotata di pedane meno arretrate ma leggermente inclinate in avanti, (per facilitare il pilota nelle salite ripide a tenerle premute senza far fare al piede incurvature particolari ....) orbene, tali pedane però proiettano in avanti il pilota (e il suo peso) e se avessi tenuto il manubrio nella stessa posizione delle Scorpa me lo sarei trovato svariate volte sugli ''ammenicoli'' con i polsi troppo in basso e in posizione innaturale (propedeutici alla formazione del ''tunnel carpale'' ...)
indi per cui, per avere una posizione più consona alla distanza pedane-manubrio-polsi-altezza-curvatureschiena, ho dovuto ruotare il manubrio in avanti di almeno 4 linee memorizzandone la posizione perchè è un'operazione che devo ripetere tutte le volte che esco, visto che per caricare il trial in auto sono costretto a smollare e inclinare il manubrio .......

matty-78:
confermo, sulla evo manubrio in avanti, unico problema e che si affaticano di + i polsi.
 :a035:

Valchisun:
Anch'io lo tenevo in posizione avanzatissima il manubrio sul trial, poi mi sono reso conto che girandolo eccessivamente in avanti mi costringeva a piegare esageratamante le ginocchia ed arretrare troppo con il corpo all'indietro in salita, adesso l'ho ruotato di qualche grado all'indietro, in modo da controllare meglio la moto anche in discesa, comunque ogni moto ha un posizionamento differente delle pedane, delle diverse "quote" del telaio e quindi della piastra di sterzo, anche se nel trial non esiste la "triangolazione" cioe' la posizione ideale tra pedane, sella e manubrio perche' la posizione da seduti non conta come invece e' fondamentale sulla moto da strada e delle altre discipline del fuoristrada,comunque anche nel trial non esiste una soluzione uguale per tutti, conta anche molto l'altezza del pilota, in genere piu' si e' alti e piu' si posiziona il manubrio in avanti, salvo adottare dei risers (cioe' dei distanziali) per alzare l'attacco del manubrio alla piastra superiore delle sterzo, l'unica e' provare piu' posizioni fino a trovare il compromesso migliore! sm414

alex:
Bonjour, Monsieur De Lapalisse....  sm414

Comunque grazie sapete?  sm408

Più vi leggo e più... aumenta   sm450 quel po' di libido sull'idea di prendermi, un giorno, un trespolo da Cocorite. A Voi Leopold Von Sacher-Masoch vi fa una pippa....  sm409

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