Salve a tutti, mi presento: sono nuovo del forum ma vi leggo da tempo. Vado in moto da sempre e ho sia la moto da strada che quella da enduro. Una è tedesca, l'altra giapponese. Per andare a funghi ho invece una Beta ALP 200. Tranquilli, non sono un ricco, e ho sempre pagato le tasse. Tutte e tre le moto assieme non valgono un KTM nuovo di zecca.
Perché tre moto? Semplicemente ho convinto la moglie che si trattava di un'operazione finanziaria a lungo termine, dal profitto garantito. In pratica un investimento. Santa donna mia moglie.
Scrivo sul Forum dopo essere stato al salone di Milano, e aver visitato tutti quelli che costruiscono qualunque cosa sia ideata per il fuoristrada, purché easy, soft, free, chiamatelo come volete.
Il titolo dell'oggetto deriva dal fatto che allo stand Beta ho parlato con un tecnico, il quale mi ha detto che per il 2014 avranno anche loro una moto tipo easy, soft, free.
Dato che da un po di tempo sto fantasticando su queste nuove moto facili-facili, pensavo di sostituire l'ALP con una di queste. Quale, non mi è ancora chiaro. L' ALP, che già possiedo è troppo scarsa, la Freeride è troppo pesante e cara, la Scorpa non sarebbe male, ma quel cambio.......
Ora, dopo le parole del tecnico Beta penso che aspetterò. Spero vivamente che a Rignano sull'Arno riescano a carpire tutto il buono che hanno gli altri, evitandone gli "errori".
Già mi immagino una motorella che sia al di sotto dei 90 kg, quindi un 2T(?), con un'altezza sella non oltre gli 85 cm, con dei rapporti al cambio senza buchi eccessivi, senza iniezione, e con le forcelle tradizionali. E la Beta ha già sia i motori trial che gli enduro da cui attingere. L'esperienza non gli manca e potrebbero raggiungere un bel compromesso. In più, con la qualità Beta, che credo nessuno possa mettere in dubbio. In pratica, bella come la Freeride, semplice come la T-Ride 290. In poche parole "la nipote della ALP! Ma fatta in ITALIA.
Detto così sembra l'uovo di Colombo.
Saluti