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Il vero motociclista

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alex:
Le frasi tipiche del MDB

* se sei incerto... tieni aperto

* se senti una sirena su la targa e giu in carena

* i bravi ragazzi vanno in paradiso... io dove c***o voglio...

* 4 ruote muovo il corpo... 2 l'anima.

* con l'asciutto o con il bagnato tengo sempre spalancato...

* Che alla rota d'avanti ce pensi Dio, che ha quella de dietro ce penso io... (ndr: scritta proprio così)

* Quando vedi la paletta, tieni aperto a mazzetta..

* chi va piano va lontano... ma io arrivo prima

* io nn corro... volo basso...

* se mi superi è perché sono fermo al bar

* 4 ruote non va bene... 3 già meglio....1 perfetto!!!

* La moto logora chi non ce l'ha

* Un motociclista non crea code neanche in auto, un automobilista riesce a crearle anche in moto

* scusatemi se volo a bassa quota

* se leggi qui è siamo fermi al semaforo

* rispetto i limiti... miei...!

* complimenti, se leggi questo cartello vuol dire che sei ai 250

* non viaggiare mai più veloce di quanto possa volare il tuo angelo custode

* se la strada è tutta vuota, me la faccio in monoruotaaa!

* finchè c'è piega c'è speranza

* Meglio la moglie sul marciapiede che la moto giapponese !!!

* Il mondo è diverso, se lo vivi di traverso

* trasporto cavalli da corsa

* Quando muoio voglio essere CROMATO

* La pioggia mi bagna... Il vento mi asciuga

* Vuoi sapere se esiste un'altra vita oltre quella terrena? Tocca la mia moto e lo scoprirai!

* la paura fa novanta, la mia moto duecentottanta

* Ho cambiato moto e ragazza, una succhiava troppo, l'altra troppo poco. (ndr: copiata a un MV)

* Finchè non me la dai rimane monoposto (ndr: condanna a vita per la povera moto)

pippio:
Grande Alex!!
 
Ora aspetto impaziente l'accurata descrizione degli MDT (Motociclisti Da Trattoria)... sm13

alex:
Già pronto!  sm410

Il “Vero motociclista da Trattoria” o MDTe’ colui che, come il MDB, pur possedendo una moto non la utilizza, e quando lo fa’ cerca di farlo per il minor tempo possibile.

1. Il “MDT” ha altre cose per la testa che vengono prima della moto, nell’ordine di importanza le prime 3 sono:
* a- Le donne,
* b- La birra (o alla peggio il vino),
* c- Il cibo.
2. Se il “MDT” organizza un motoraduno deve poi presentarsi rigorosamente in macchina. La proporzione dei Km percorsi in macchina/moto deve sempre assolutamente essere superiore a 20/1.
3. Nel caso in cui il “MDT” fosse un accanito frequentatore di piste, deve presentarsi col carrello o col furgone, ed in caso di troppa gente o condizioni meteo dubbie non scaricare nemmeno la moto ma andare direttamente a cercare un buon ristorante.
4. Nel drammatico caso in cui il “MDT” si trovasse in pista e ci fossero tutte le condizioni per girare, deve andare molto molto piano in circuito, e deve altresi’ essere in pole position all’apertura del chiosco della porchetta che solitamente c’e’ nel paddock.
5. Quando il “MDT” e’ un appassionato di Enduro deve sfoggiare la moto sempre linda e pulita onde dimostrare che lui il fuoristrada non l’ha mai fatto e mai lo fara’.
6. Il “MDT” deve schifare e boicottare tutti i motociclisti che fanno piu’ di 20mila Km all’anno.
7. Il “MDT” si dimostra tale quando i gommisti non lo ricordano nemmeno per sentito dire.
8. E’ regola d’oro per il “MDT” aver bisogno di fare il tagliando solo quando l’olio raggiunge la data di scadenza.
9. Il “MDT” che aspiri a vincere l’annuale premio “da Pino - il Re del raviolo” deve fare il pieno ogni 6 mesi.
10. Il mito per il “MDT” e’ cambiare per usura almeno 3 cavalletti laterali nell’arco di 5 anni.
11. Il “MDT” deve possedere una moto potente e modernissima che va’ ben al di la’ delle sue limitate capacita’ di guida onde avere la fama di uno che va’ forte. In alternativa una moto comprata da un avvocato che sognava l'Africa o il vioaggio a Capo Nord.
12. Il “MDT” deve saper ordinare una tagliata guardando negli occhi il cameriere.
13. Il “MDT” quando e’ in compagnia, deve essere il primo a parcheggiare la moto facendosi imbottigliare paurosamente, perche’ egli gia’ sa’ che sara’ l’ultimo ad andarsene dall parcheggio della trattoria.
14. Nel malaugurato caso in cui la conversazioni si sviluppasse attorno alle motociclette, il “MDT” deve avere l’accortezza di spostarla su argomenti piu’ edificanti quali le tecniche di riproduzione umana, le birre d’Abbazia o gli origami.
15. Il “MDT” deve essere di un’ignoranza abissale per quanto riguarda la tecnica e la meccanica.
16. Il “MDT” deve possedere ginocchiere limate da qualcun altro per esibirle (con discrezione) agli amici al Bar.
17. Il “MDT” non deve sapere quanti ottani ci sono nella Super ma deve saper distinguere al primo assaggio un Rosso di Montefalco da un Sagrantino.
18. La proporzione litri di birra/Km percorsi per partecipare ad un raduno non deve mai scendere sotto al 1/20.
19. Il “MDT” deve sempre scegliere la via piu’ breve, veloce e dritta per arrivare a destinazione (la "Casa della porchetta").
20. Il “MDT” deve pensare prima a dove berra’ la prossima birra e poi a dove fara’ benzina.
21. Il “MDT” deve sapere con certezza che smetteranno prima di fare delle moto che gli gnocchi al ragù di capriolo.
22. Il “MDT” si può fermare in compagnia per guardare la corsa in TV, ma solo se e’ una scusa per bere qualche birra.
23. Il “MDT” se ha sete non deve accelerare per arrivare prima, deve bensi’ fermarsi immediatamente e cercare un Bar.
24. Se il “MDT” possiede una moto che può essere equipaggiata con borse laterali, deve provvedere a riempirle di bottiglie di birra.
25. Alla domanda “quanto fai con un pieno” il “MDT” deve rispodere in termini di litri di birra prima di essere in balla totale.
26. Il “MDT" deve sostenere che la birra e’ piu’ importante della benzina perche’ costa 5 volte tanto.
27. Quando ha fatto la balla in trattoria, il “MDT” deve uscire dal locale cercando la macchina e non la moto.
28. Pur di non fare le vacanze in moto, il “MDT” prende le ferie d’inverno anche se è stagione dei tortelli di zucca
29. Nel caso in cui il “MDT” sia costretto a fare le vacanza in moto, deve cercare un posto il piu’ vicino possibile e stringere immediatamente fraterna amicizia coi baristi locali.
30. L’unica cosa che può distogliere il “MDT” dalla sua Santissima birra e’ una (rara) proposta tecnico-riproduttiva del/della partner.
31. E’ concesso al “MDT” di avere, durante l’inverno, qualche crisi di astinenza da moto, ma mai da birra.
32. Durante i raduni, il “MDT” se ne sbatte le palle del giro della mattina dopo e resta a ruminare ad oltranza.
33. Il “MDT” e’ oltremodo riluttante ad alzarsi prima di mezzogiorno per uscire in moto.
34. Il “MDT" non concepisce l’idea di mangiare un panino ma esige una mangiata sovrumana.
35. La proporzione ore in moto/ore a tavola nell’arco del week end non deve mai scendere sotto al 1/2.
36. Il “MDT” non può possere una Harly Davidson perche’ e’ troppo ovvio e facile lasciarla parcheggiata per delle giornate davanti al Bar.
37. Il “MDT” può postare su IHM report di giri immaginari mentre in realta’ e’ rimasto tutto il giorno sul divano con la birra in mano.
38. Il “MDT” deve negare ad oltranza che conosce, seppur di vista, Garavaglia o Casartelli, che, per inciso, ne rappresentano l’antitesi.
39. Il “MDT” quando e’ in cassa, cioe’ spesso, affida la moto ad un amico e si fa’ portare a casa in macchina.
40. Il “MDT” non si sogna nemmeno di uscire al Sabato sera in moto.
41. Il “MDT” dovendo scegliere fra un giro in moto ed una partita col computer, prende la macchina e va’ in bar a farsi una birra.
42. Il “MDT” non deve aver paura dell’etilometro perche’ sa’ che lo potrebbe far saltare in aria.
43. Durante i rarissimi giri invernali, il “MDT” e’ sempre equipaggiato con cordiali o mignon di liquori vari.
44. Il “MDT” deve pensare al suo fegato come al carburatore della sua moto.
45. L’unico caso nel quale il “MDT” non partecipa ad un raduno e’ perché si è ubriacato con altri amici mentre ci stava andando.
46. Il “MDT” non si approfitta degli amici e non li fa’ ubriacare solo per fargli battere il recordo di sboccate.
47. Il “MDT” quando va’ a mangiare la pizza, prima che gli venga portata la sua deve gia’ aver seccato la prima birra media.
48. Il “MDT” rimane un essere civile e pensante anche quando è pieno come un acquario, e non ruba le palline degli alberi di natale.
49. Il “MDT” non accampa scuse stupide per non andare in moto con gli amici, dichiare semplicemente che preferisce restare in bar a bere una birra.
50. Nel caso in cui si mettesse a piovere durante un tragitto in moto, il “MDT” si ferma immediatamente al primo ritorante che trova.
51. E’ escluso che il “MDT” esca in moto se piove, egli prendera’ la macchina ed andra’ in bar a farsi una birra aspettando che smetta.
52. Nel momento in cui smette di piovere, il “MDT” si fara’ un’altra birra aspettando che la strada si asciughi.
53. Il “MDT” non si fara’ mai beffe dei tedeschi che girano con moto di 30 anni che perdono i pezzi, perche’ gia’ sa’ che se per caso li ri-incontrera’ in una birreria saranno cazzi acidi.
54. Il “MDT” non riconosce una moto vedendola passare, ma conosce per nome tutte le bottiglie che stanno dietro al bancone del bar.
55. Il “MDT” quando fa’ benzina pensa a quante birre medie sta’ rinunciando.
56. Da cio’ discende che il “MDT” va’ molto piano cercando di consumare meno benzina possibile, perche’ essa toglie sostanza ai fondi destinati alle birre.
57. Quando riceve ospiti, il “MDT” non dichiare quale sara’ la meta del giro di domani, bensi’ propone diverse birrerie nelle quali fare bisboccia la sera stessa.
58. Il “MDT, nel caso in cui fosse membro del motoclub locale, ostenta con orgoglio la sua tessera agli amici bevendo una birra.
59. Nel caso in cui il “MDT” non sia membro del Motoclub, cerchera’ di essere sufficientemente alcolizzato da essere degno della member-card della Pedavena.
60. Se il “MDT” si trova di fronte Roberto B. - Lo straniero deve sapere con chi ha a che fare.
61. Quando il “MDT” arriva in moto davanti al bar e gli viene chiesto “dove sei stato” deve rispondere di getto “a bere”.
62. Se il “MDT” sta’ andando via dal bar e qualcuno gli dice “beviamo una birra assieme?”, prima dell’ultima sillaba si deve gia’ essere tolto il casco.
63. L’idolo del “MDT” non e’ Schwantz o chi per lui, e’ Veronelli.
64. Il “MDT” sa perfettamente che e’ molto piu’ rischioso andare in giro in moto che non stare seduto in bar a bere una birra.
65. Il “MDT” dopo che ha bevuto rutta come un ciclope dentro al casco mentre e’ fermo agli incroci e poi fa’ l’indifferente.
66. Il “MDT” prima di morire asfissiato si ricorda che ogni tanto il casco va lavato fuori e dentro.
67. Il “MDT” possiede una tuta pratica e molto comoda perche’ sa’ che potrebbe avere problemi vista la particolare efficacia dei contorni di verdura.
68. Il “MDT” ha conquistato nel tempo un parcheggio preferenziale davanti al bar.
69. Il “MDT” si ricorda di parecheggiare la moto fuori dai piedi e col bloccasterzo quando va’ in osteria, perche’ sa’ che per molto tempo la moto stara’ ferma li’.

ilario:
Queste me le ero perse!
Perle di saggezza e di vita.
Mitico.

Claudio.

Valchisun:
Mi hanno detto che esiste anche il trialista da trattoria, veste pantaloni "molto" elasticizzati, specie sul davanti in zona lardominale, ha mappato tutti i collegamenti su sentieri tra rifugi dove danno la polenta con selvaggina e i migliori agriturismi, normalmente si ritrova con gli altri del branco alle 11 massimo 11,30 dopo avere fatto un'abbondante colazione a base di cozze della Valle di Susa e peperonata di Carmagnola, anche se nello zaino si porta dietro il Polase, il giro in  moto e' necessariamente breve per non arrivare tardi al ristorante gia' prenotato da mesi, normalmente si parte e da freddi di cerca di scalare con scarsi risultati una parete Nord che solo Walter Bonatti era riuscito a violare a prezzo di gravi rischi, in genere il colorito del trialista sovrappeso sotto sforzo assume tonalita' mai viste, si passa a quasi tutte le varieta' dell'iride fino alle alle ultime tinte Fiat metalizzate fino al blu cobalto ed anche oltre!Ovviamente si va a mangiare in una situazione patologica da pre-infarto, ma il ristoratore mette a disposizione il caricabatterie del trattore per fare rinvenire il cliente e predisporlo alle gioie del pranzo, normalmente il trialista mangia poco, pochissimo, in genere dalle 12,30 fino verso le 17,00 praticamente un pranzo da matrimonio, con la torta e gli sposi e testimoni compresi, ebbene si' il cannibalismo nel trial e' permesso!Per digerire quelle venti, venticinque portate compreso un intero bue grasso di Carru' da 750 chili ancora vivo e con la coccarda del primo premio ancora attaccata, ci vogliono circa venticinque litri di amaro locale, che in genere e' un nocino o un liquido per incerare i mobili di dubbia provenienza cinese trovato nel mobile bar di una vecchia zia defunta nel 1938!Dopo avere pagato al ristorante la modica somma di 200 Euro a testa e che in genere ha un nome tipo Ristorante F.lli La Truffa o da Gigetto il Trojone, il trialista esce in pieno stato etil-confusionale, alla prima pietra del sentiero prende un capottone che provoca numerose ecchimosi e traumi, gli amici allertano il 118, l'ambulanza arriva dalle tre alle sei ore dopo la chiamata, in genere carica solo la moto e parte a sirene spiegate verso il concessionario di zona ed il trialista viene lasciato solo e in stato semi-incoscente anche dagli amici che avevano gia' prenotato la cena in un altro rifugio!Mica si puo' arrivare in ritardo e far arrabbiare la cuoca!

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