migliore la seconda ipotesi. Infatti qui il giovane appassionato che si compra la moto è quello che è in fabbrica e risparmia sullo stipendio. Però non compra la stradale, va dritto sulla racing e si iscrive al motoclub locale. una volta era questa la forza del veneto, specie nel cross. Ora cci sono rimasti 3 o 4 impianti di categoria minore in tutto, e siamo scomparsi dalle classifiche sia di cross (con speranza di risalita zero) che enduro (con qualche speranza in più, ma non molte). Per una Regione che ha dato tantissimo al mondo artigliato è uno strazio, perchè la passione rimane, ma manca completamete la possibilità di praticarla.
Per quanto sia encomiabile l'intento, ti pare umana una formula come quella di Lignano, rispetto a quello che è il vero enduro?
Una gara dove in 300 giri su un fettucciato da enduro con le regole che stanno a mezzo tra il cross e la linea. Eppure o si ricorre a formule simili, o la moto non la tiri fuori dal furgone. Come emerge uno, in queste condizioni?