La Gas Gas, se parliamo delle ultime due versioni, che alla fine si differenziano piu' che altro per il telaio "stretto" in zona pedane, come era la mia Txt Pro Raga del 2008, e della 2011 Txt Pro che ha lo stesso telaio della 2013 appena uscita e che ha il telaio piu' largo di circa 2 cm. per favorire la stabilita' da fermi, ha una impostazione piu' votata alle zone da gara, con un avantreno molto leggero che costringe nella guida motoalpinistica ad essere sempre molto attenti e vigili su dove si mette la ruota anteriore, il vantaggio della cosa e' che l'anteriore e' molto piu' facile da alzare sotto agli scalini, il motore della Gas Gas e' "esagerato" come pulizia di erogazione, con una curva di coppia molto "piatta", una specie di motore elettrico, prontissimo ai bassi regimi e con un ottimo allungo, ma e' una moto che impone di essere sempre "perfetti" nella disposizione del peso sulle pedane in salita, in pratica costringe ad essere sempre appesi al manubrio con la ginocchia molto piegate, posizione molto faticosa da mantenere specie se non si e' allenati e "diversamente magri"....

La Ossa e' forse la moto piu' "amichevole" anche per chi non e' allenato, non costringe il pilota ad essere appeso al manubrio, la moto ha trazione ed aderenza anche con il peso sbagliato sulle pedane, forse anche grazie all'ammortizzatore che e' un altro pianeta rispetto a tutta la concorrenza, Showa compreso!
Anche la dolcezza di erogazione del motore ad iniezione della Ossa e' molto dolce e progressivo, con un allungo sconosciuto agli altri motori da trial!Inoltre la moto e' molto caricata sull'anteriore, la sensazione di stabilita', anche in discesa sulle radici bagnate e' eccezionale, si puo' guidare anche in stile enduristico e la moto non fa' una piega, sicurezza di guida eccezionale, per farla breve e' una Montesa Cota 4Rt con almeno dieci chili in meno!