Diciamo che Galluzzi ha inventato la moto "nuda" nell'epoca in cui la Ducati era di proprieta' dei Castiglioni, e poi ci sono arrivati gli altri, i giappi con la Hornet, gli inglesi con la Speed Triple, ma sono arrivati molti anni dopo, il successo della Monster e' stato enorme, ovviamente la prima e' stata la piu' bella, trovo che i successivi rimaneggiamenti estetici ne abbiano un poco snaturato la linea in peggio, ma e' molto difficile replicare un successo o mantenerlo tale!
Che poi sia una "presa in giro" dal punto di vista del prezzo troppo elevato e delle scarse qualita' prestazionali e tecnologiche di un motore a due valvole raffreddato ad aria, a cui avevano poi ovviato con la versione S4 a quattro valvole e raffreddamento a liquido, ma la linea innovativa ed il fatto di avere addirittura creato un segmento di moto che prima non c'era, non si discute!

Sicuramente il successo della Monster ha portato una nuova fascia di utenti, anche non motociclisti praticanti, che hanno visto nella Monster un oggetto di tendenza modaiolo, ma la bravura e' stata anche quella, prima della Monster la Ducati era una moto adatta ai piloti un po' masochisti che odiavano le moto giapponesi, la gestione Castiglioni ha saputo sdoganare la Ducati fuori di quella cerchia un po' esclusiva!
Personalmente adesso provo "repulsione" sia per le giapponesi che per le Ducati, non voglio fare torti a nessuno....
