Io partirei dalla soluzione che è... sbagliata

Ho un po' di esperienza in strumentazione da rally o in generale di strumentazione supplementare.
Partiamo dal principio. per reggere le sollecitazione dell'offroad i supporti delle strumentazioni devono ssere BEN dimensionati, tipicamente in alluminio, con spessori che vanno dai 2 ai 4 mm.Quando hai dimensionamenti di questo genere l'eventuale urto che puo danneggare i supporti di quel genere è tale che la carena si sbriciola ben prima.
Poi c'è anche come fissi il supporto. Se lo fissi al cannotto di sterzo come nelle moto carenate è "rigido", ma se usi dei supporti a collare sul manubrio puoi usare gli stessi trucchi dei braccialetti delle leve per fare in modo che quantomeno negli urti frontali il supporto possa ruotare e assorbire l'urto.
In entrambi questi casi il punto debole è rappresentato dai vari cavi che vanno alla moto, sono quelli i primi che andranno a impigliarsi e a strapparsi tra i rami, pianificarne bene il passaggio in modo che siano ben riparati è fondamentale.
Infine, lavorare vetroresina in tessuto è un casino se e solo se hai velleità estetiche o ricerca di peso piuma. Negli atri casi è abbastanza facile. Io mi son fatto qualche particolare in carbon-kevlar + carbonio (porta GPS, supporto strumentazione rally, cassetta ricambi e attrezzi da paramotore etc.) senza diventare pazzo.
Certo che se vuoi la finitura liscia da verniciare in modo "figo" allora ti tocca fare (a mano) il lavoro del carrozziere.. stuccando e carteggiando E questo discorso vale anche per le carene in fibra aftermarket comprate, di solito ti arrivano "grezze" come escono dallo stampo.
Ciao!
B!bo