Ho rivalutato la NUDA!
Nel senso della moto, cosa pensavate gia'!
Oggi mi sono fatto circa 250 km. di colli bitumati delle mie parti, Colle del Sestiere, Oulx, Bardonecchia, puntata in Valle Stretta che non avevo mai visto, Colle della Scala. Briancon, Colle del Monginevro e rientro da Sestriere!
E' proprio vero che l'appettito vien mangiando, nel senso che, dopo l'ultimo giro "sfigato" a base di pioggia, strade orribili e vento da buttare per terra, la moto da strada mi era venuta a nausea, erano piu' di due mesi che non la usavo, mentre oggi, in solitaria, andando alle andature che volevo, senza l'"ansia da prestazione" tipica dei giri in compagnia, mi sono di nuovo divertito, il giro e' stato di assoluto godimento, giornata stupenda, piacere assoluto di guidare!
Quindi oggi ho di nuovo rivalutato la moto nuda, cioe' la moto nella sua essenza piu' totale, senza cupolini, carene ed altri ammenicoli che castrano l'idea della moto, in moto bisogna prendere tutta l'aria che c'e', senza "nascondersi" dietro a ripari in plexiglass che servono soltanto a creare delle turbolenze!
La moto nella sua forma piu' pura era una naked gia' ottanta anni fa', c'era solo il motore il telaio e due ruote, mentre adesso ci si sta' allontanando dal concetto originario, dalla semplicita' e dall'essenzialita' che dovrebbe avere un mezzo a due ruote, e ci si riempe di ammenicoli, gadget e soprammobili, niente di piu' sbagliato, la moto ancora oggi dev'essere essenzialita', per il resto c'e'........l'automobile!
Viva le NUDE!