Le ho chiamate attenzioni ma le reputo delle regole che è bene osservare quando si deve uscire con altri, questo perchè la pratica
del fuoristrada è pericolosa già intrinsecamente se poi non osserviamo i fondamentali si può mettere a rischio se stessi e gli altri.
Certo alcune indicazioni valgono anche quando si è soli però quando siamo con altri non dobbiamo far ricadere su loro la nostra negligenza.
Il tempo per le uscite in moto è sempre poco se poi lo perdiamo perchè il compagno magari non ha fatto manutenzione....
Innanzi tutto cominciamo dalla moto.
Fare manutenzione sempre e regolare, quando ci si presenta agli amici per l'uscita non arriviamo con la moto ancora da sistemare, questa
deve essere a posto di tutto e con il pieno di benzina. Preoccuparsi di chiedere a chi organizza quanto è lunga l'escursione e regolarsi
per il carburante, non pensiamo di avere gli "amici cisterna" al seguito.
Consiglio poi di portare sempre un po di carburante in più perchè succede a volte di dover cambiare percorso per frane o quant'altro e
quindi i km possono essere anche molti di più.
- Quando si organizza una uscita e siamo ospiti chiediamo anche il grado di difficoltà ed il tempo necessario perchè se poi non abbiamo le
capacità e la disponibilità di tempo non possiamo rovinare l'uscita.
Per fare presto occorre rinunciare alle soste e magari mantenere velocità esagerate, quindi pericolo, se non si dispone del tempo a
sufficienza è meglio rinunciare.
- Come in tutti i rapporti sociali conta il rispetto reciproco, gli sfottò tra amici, la goliardia sono il sale di una buona escursione in moto
però non dobbiamo mai sfidare l'amico a provare passaggi se sappiamo essere meno capace di noi, questi potrebbe tentare per orgoglio
e poi farsi del male. Non facciamo mai pesare l'altrui incapacità piuttosto aiutiamolo e diamo dei consigli.
- Se abbiamo un talento inespresso e vogliamo metterlo a frutto ed amiamo il sano agonismo allora basta iscriversi alla FIM, prendere la
licenza e disputare le gare, sicuramente i percorsi saranno adeguati e controllati per andature sostenute.
Quando si pratica il motoalpinismo non dobbiamo mostrare nulla a nessuno se non il voler condividere luoghi e difficoltà tecniche con gli amici.
Quindi adeguare l'andatura al percorso che solitamente in montagna è impervio, a volte sbagliare può essere pericoloso, oppure
compromettere l'uscita magari perchè occorre ricuperare la moto finita in una scarpata facendo poi sforzi incredibili.
Sbattere contro un sasso e rompere qualcosa può capitare a tutti ma se cominciamo a evitare l'evitabile con moto in ordine e andatura rapportata al contesto abbiamo già ridotto drasticamente la percentuale dei problemi.
- Quando si esce in compagnia si deve assumere il passo del più lento, sempre.
- Ai bivi ci si deve sempre aspettare altrimenti dopo ci si deve "rincorrere" con il telefonino se c'è campo....
- E' bene che ognuno abbia un cellulare e possedere i numeri degli altri partecipanti.
- Nello zaino oltre agli attrezzi e ricambi necessari, tenere un K-Way, una cinghia da 5 mt (minimo) utilissima per il traino o il recupero di una moto.
- Accordarsi preventivamente se dobbiamo fare le foto cosi che i compagni sanno di dover aspettare.
Lamberto