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E questa?

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alex:
...tranne a quelli che facevano cross o regolarità  ;D
E quelli hanno trovato l'alternativa, mica si son fatti il PX... nel mio gruppo di 125 c'erano Ancillotti, Fantic, Simonini, TGM, AIM, oltre a un paio di Maico e perfino un CZ.... tutti passati (molti alla 250) con spagnole e japponesi tranne i Maico. Per me i jap hanno prontamente colmato un buco di mercato, non han buttato fuori proprio nessuno. I Rotax non erano proprio adatti a afrci cross, basti vedere gli allori conquistati dalla Puch nella specialità  ;D
Un discorso a parte se lo merita proprio la Fantic, perchè tuttora non so che le sia successo di punto in bianco. Dominava il mercato delle "non specialistiche", utilizzando peraltro non i sachs ma i Minarelli, e all'improvviso puffff.... se la Wikipedia ambulante ne avesse qualche idea...

Valchisun:
La Fantic e' stata da sempre in mano alla famiglia Garelli(non la Fantic di adesso, parlo di quella storica, proprio quei Garelli li' delle moto Garelli..), la gestione e' sempre stata molto alla "garibaldina", grandissimi investimenti, linee di produzione alla avanguardia, la linea dei motori Fantic 240 da trial era addirittura pressurizzata, era perfino venuta una delegazione della Honda in visita ai reparti, reparto corse dai costi di gestione elevatissimi, erano piu' i meno in bilancio che i piu'.... :-\, anche la Garelli fece la stessa fine, pensa che svendettero le moto del museo del reparto corse, un mio amico si acquisto' la bicilindrica 250 da Gran Premio con il telaio monoscocca portata in gara da Vitali ed il 125 di Angel Nieto ad un prezzo di realizzo!E si porto' via anche il prototipo della prima Garelli da trial, quello ancora in via di sperimentazione con cui Donato Miglio faceva le prove!
Anche la Swm ebbe piu' o meno le stesse vicissitudini, troppe spese, troppi dipendenti, reparto corse elefantiaco, niente di nuovo sotto il sole, appena c'e' una flessione nelle vendite e le banche chiudono i "rubinetti".... :-\ :'(

cota:
Vi ringrazio per le delucidazioni  smbrv e a sto' punto,visto la competenza,mi vedro' costretto a rompervi le scatole piu' spesso . sm97

kappa:
Ecco quà una delle prime Beta 125 da trial.
Come eravamo carini tutti e due cosi' giovani  ;D


Valchisun:
Hai fatto bene a mettere la foto smbrv, perche' sul web non sono riuscito a trovarla, quello e' stato il primo Beta da trial, credo che il tuo fosse il 125, avevano anche prodotto il modello di 240 cc., in collaborazione con l'ex pilota spagnolo Pere Olle, scopritore di talenti del tipo di Jordy Tarres e di Marc Colomer, la Beta ebbe il "fiuto" di entrare nel mercato del trial, proprio quando le moto da regolarita' subirono il crollo delle vendite che portarono le miriadi di case italiane, troppo piccole, per sopportare una crisi, alla chiusura negli anni ottanta, la Ancillotti, ad esempio, si specializzo' nelle biciclette da mountain bike da down hill in alluminio,la Simonini rimase sul mercato delle elaborazioni dei motori dei cinquantini, la Tgm, la Gori, l'Aspes, la Swm, la Fantic Motor, la Mazzilli, la Muller, e moltissime altre a conduzione famigliare sparirono dalla circolazione, con loro se ne' ando un patrimonio di esperienze di tecnologia e di capacita' artigianali che solo l'intraprendenza italiana poteva fare nascere.... :'(

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