Tabella rossa già dalla prima gara, vinta con Italica superiorità (qui ci vuole la voce dello speaker dell'istituto LUCE), in Gara 2 nonostante una caduta e un conseguente tendine lesionato al polso sinistro, Tonino da Patti prima passava un esausto Pourcel e poi incalzava Desalle per, dopo la caduta anche di quest'ultimo, concludere secondo di manche e trionfatore del GP. Anzi, questa diciamola come un tifoso di Va Lentino: incalzante, induceva l'avversario all'errore con tenacia a astuzia tattica sopraffina, sorpassandolo e involandosi verso la seconda piazza.
Podio, per l'occasine, tutto arancione.