La mia voleva solo essere una provocazione a proposito delle nuove proposte, sullo sdoganamento di Honda del nuovo concetto
di scooter e su tutta una serie di considerazioni a proposito della moto intelligente da parte dei "duri e puri" del forum.
Mi sembra comunque che la discussione, soprattutto con la deviazione sulla Benelli, a mio avviso abbia sortito l'effetto desiderato.
L'unico appunto che farei è sulla indelicatezza di accostare personaggi istituzionali come la S.ra Bindi a delle
soubrette che devono la loro fama (o fame) più alle vicende di gossip che alle loro capacità umane ed artistiche.
Raccolgo l'appunto per la mia indelicatezza.... In effetti per estremizzare un concetto ho usato un paragone decisamente poco signorile, ma era per rendere l'idea.
Ritornando sull'argomento principale, che secondo me è molto interessante soprattutto se discusso in un forum "di nicchia" come questo, vorrei precisare che io non appartengo assolutamente alla frangia dei motociclisti duri e puri. Ho capacità di guida modeste e non mi sento ardere dentro il sacro fuoco del motociclismo estremo o a tutti i costi.
Ciononostante per me la moto rappresenta una passione, e della quale apprezzo - anche se molte non le vivo in prima persona - gran parte delle sue sfaccettature.
Per questo non riesco ad intendere la moto come un utile e funzionale mezzo di trasporto, ma come strumento di divertimento. Se ad esempio vado a lavorare in moto non è perché trovo più facilmente parcheggio, ma perché quel breve tragitto su due ruote, esposto al vento, dondolando (piu che piegando) a destra e a sinistra in ogni curvetta, mi mette il buonumore e mi rilassa. Anche darle un occhiatina attraverso finestra mi da un certo piacere.
Capisco che per molti può non essere così, ma per quanto mi riguarda non solo i vari scooteroni, ma anche i funzionalissimi economci affidabili Versys, V-strom etc etc potrebbero anche non esistere :s_hi: