E' quello che dicono i piu' conservatori, nel regionale di parecchi anni fa' avevano provato ad adottare quel regolamento "bulgaro", mi ero beccato una penalita' perche' il giudice mi aveva detto che mi ero fermato durante una discesa, e quello dice gia' tutto sulla impossibilita' pratica di valutazione del fermo della moto, in pratica sarebbe come dire di fare enduro dentro ad una zona!
Non si puo' fermare il progresso della evoluzione della guida ed imporre un regolamento "antico" ai pochi giovani che vogliono ancora cimentarsi nella pratica del trial agonistco togliendo il surplace e gli spostamenti, che sono ancora i pochi elementi di spettacolarita' che possono attirare l'interesse dei ragazzi su una moto che non fa' rumore, non va' avanti e su cui non ci puoi caricare la morosa!
Provate a chiedere ai piloti di cosa pensano del regolamento No Stop.....
Io vedo la disciplina del trial come la possibilita' di superare difficolta' sempre piu' elevate con una moto, il No Stop impedirebbe questa naturale evoluzione della tecnica, sia delle moto che della guida!Sarebbe come proporre nell'atletica leggera ad un saltatore dicendogli che deve saltare in basso e non in alto..... :censura: