Visto tutto 'sto fiorire di moto Free Ride, X Ride e T-ride, manca solo la Clito-ride (quella appena esce la prenoto al volo..... sm443

), volevo cercare di capire cosa si cela sotto il concetto di moto "free"!
Da una parte il video di presentazione della Ktm evoca il mondo degli stunt rider, ventenni con i tatuaggi tribal, quindi impennate, numedi acrobatici e discese in stile down hill e dall'altra si parla di moto facile" da motoalpinismo, settore appetito non certo dal ventenne ma dall'amante dei giri in montagna, di mezza eta', con pancetta di "ordinanza" e gamba corta (qui mi riconosco gia' di piu'...

)
Piu' in concreto queste nuove proposte le vedo come degli anelli di congiunzione fra trial ed enduro, delle vie di mezzo che necessariamente daranno un "contentino" in tutt'e due i settori toccati, di sicuro la Free Ride non sara' in grado di andare a percorrere i sentieri "estremi" dove soltanto le moto da trial riescono a salire se guidate da piloti con una certa esperienza, e dove anche la presenza della sella-serbatoio puo' gia' essere d'impiccio nella guida,e dall'altra parte le sospensioni a limitata escursione e l'interasse corto non potranno necessariamente dare la stabilita' di una moto da enduro gara, lo stesso si potra' dire del motore, non ci sara' l'entrata in coppia "gasante" dell'enduro due tempi quando si apre completamentela valvola di scarico o la "schienata" di coppia di una 450 da cinquanta cavalli da usare a manetta in un fettucciato o in un "ampio sterrato", ma di sicuro la moto free ride potra' "arrampicarsi" meglio di una di queste enduro gara, con la garanzia di avere un peso minore, una coppia motrice piu' gestibile ai bassi regimi e, soprattutto, una sella piu' bassa!
Venendo ai pregi specifici della nuova tipologia di moto che si sta' affacciando nel mondo del fuoristrada a motore, io ci vedo la facilita' di guida, la propensione al "gioco", all'andare a cercare l'entrata in curva sulla sponda di terra, ad utilizzare ogni dosso o avvallamento come trampolino per saltare e soprattutto a non avere dei patemi d'animo nell'affrontare un sentiero sconosciuto dove con l'enduro sarebbe stato un problema anche il solo girare la moto per fare dietro front, di sicuro si potra' anche affrontare il giro in moto insieme agli amici enduristi piu' scafati che hanno il brutto vizio di portarti sempre nel difficile a tribolare, in questo caso probabilmente a tribolare saranno loro... :sign0098:
Diciamo anche che per un neofita o per un "indeciso", utilizzando una sola moto potra' capire da che parte tira la propria "passione" fuoristradistica, se specializzarsi successivamente sul trial o propendere invece per un' enduro o continuare invece a divertirsi senza tante "specializzazioni"! eicma