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Regolare la tensione della catena

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ilario:
Miiii Menca!
Se Alex non ce la fa'--fagli un disegnino. ;)
Questi motociclisti della domenica. sm25
devo ammettere che per me e' tutto mooolto piu' facile.  ;)

Claudio.

alex:
Claudio:  


 

Per te e' come se Soldini leggesse di uno che deve attraversare una pozzanghera  :098:

Però hai centrato un nervo sensibile  sm41
In effetti quel che da ragazzi si faceva magari chiacchierando con gli amici ora diventa stranamente motivo di dubbio.  :73:
Una volta si prendevano mazzetta e punteruolo, due colpi alla meglio e oplà! Adesso con sta mania della precisione e della pulizia del lavoro.....  smhuh

Sarà mica colpa dei forum???  sm17

menca:

--- Citazione da: ilario - 20 Novembre 2010, 11:51:57 ---Miiii Menca!
Se Alex non ce la fa'--fagli un disegnino. ;)
Questi motociclisti della domenica. sm25
devo ammettere che per me e' tutto mooolto piu' facile.  ;)

Claudio.

--- Termina citazione ---

Ahh però!!! Ti piace vincere facile!! :29: :whoo:

madmax56:
ciao.
io ti consiglio una DID 520 o 525, dipende dalla larghezza interna della catena, secondo me un'ottima catena; poi una cosa da non fare, sostituire la catena senza acer sostituito pignone e corona, dopo un uso prolungato il tutto si assesta e si compara, se cambi solo un pezzo l'unico risultato apprezzabile è un decadimento rapido del particolare nuovo, in quanto deve lavorare con particolari che non hanno le medesime misure.
se vuoi fare la prova della catena, stendila sul pavimento n modo che sia rettilinea e pulita, poi blocca un estremo e tira leggermente l'altro, vedrai di quanto si allunga! invece le catene nuove non hanno questo allungamento. poi controlla i denti della corona, vedrai che se sono consumati mostreranno un'ansa diversa alla base nel senso del tiro catena, questo è determinato dalla variazione del passo catena duvuto all'allungamento ed all'uso.
in conclusione, se cambi solo un particolare, sarebbe come assemblare una trasmissione con una catena avente passo leggermente differente dai ruotismi, per cui il soggetto più debole si assesta modificando le misure.
e' più difficile spiegarlo che farlo e vederlo dal vero sulla moto!!
controlla e vedrai.
un accorgimento da tenere sempre presente è che non bisogna esagerare con la tensione della catena, non tutte le moto hanno il tirocatena uguale, dipende dalla distanza che c'è tra il centro albero del pignone ed il centro perno forcellone, sarebbe meglio rispettare i dati forniti dai costruttori; una catena troppo tirata, oltre ad allungarsi in poco tempo e troppo, va a sollecitare l'albero del pignone tendendo a fletterlo, il che non è propriamente una cosa buona, con le conseguenze prevedibili; una catena troppo lenta, tende a saltare e può scendere con le altre conseguenze prevedibili per i carter... inoltre, la catena troppo lenta, si avverte molto durante i salti, genere vibrazioni e ritardo avvertibile in fase di accelerazione.
sulle moto da trial con il tendicatena, regolare la tensione è relativamente più facile, generalmente esiste una misura da rispettare tra la parte inferiore del forcellone ed il pattino tendicatena.
saluti.
max.
 ;) :72:

Valchisun:
L'ideale sarebbe utilizzare le corone che hanno la parte in lega di alluminio avvitata al mozzo e la parte in ferro a contatto con la catena, oltre ad un indubbio effetto "racing", la parte dentata sottoposta all'attrito con la catena, essendo in ferro e non in lega ha una durata molto piu' lunga, io l'avevo montata sul Ktm Exc 400, si chiamava "stealth", con un nome cosi'......andava  moolto meglio! :You_Rock_Emoticon:

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