Credo che la parola "passione" sia alla base di tutto, passione per la moto, passione per la montagna, passione per il fuoristrada, passione per descrivere sul forum i giri in moto, le fotografie per documentare e trasmettere ad altri le sensazioni che si provano a percorrere i sentieri con la moto, tutte cose che dovessimo farle per lavoro probabilmente non si farebbero perche' troppo faticose, ma la passione per la moto e' una cosa che rimane dentro, a volte si rinuncia per tanti motivi, la famiglia, la moglie,i figli, motivi economici, lavoro, ma alla fine, sotto sotto,la voglia di avere una moto rimane sempre latente e prima o poi riesplode, credo che se la passione e' vera, la si puo' seppellire sotto ad una montagna di scuse, ma prima o poi risale a galla e si ricomincia, quanti ne ho sentiti di enduristi "pentiti", di trialisti degli anni settanta, e gira e gira tutti o quasi ritornano, magari si riprendono un trial scalcagnato, una moto usata ma ancora bella e si ricomincia, si crea di nuovo una compagnia, magari il vecchio gruppo con cui si correva nel regionale venti o piu' anni fa', ci si ritrova con il vecchio abbigliamento Brema tenuto al fondo dell'armadio ed il vecchio jet dell' Arai, i guanti Armelli tenuti come delle reliquie, magari un paio di Rg ancora buoni e via, in pochi metri si ritorna a percorrere i sentieri percorsi trent'anni prima ed il gioco e' fatto, per magia si ritorna a quando i problemi non c'erano, si pensa soltanto al prossimo sabato ed al prossimo giro in moto, credo che il bello della moto da fuoristrada sia anche tutto questo....