Questa fu una l' ultima delle creature della Cagiva con il biclindrico Ducati, prima che l'azienda di Borgo Panigale fosse ceduta ad un'azienda americana di fondi d'investimento, la Cagiva Gran Canyon, in versione 900 cc.:

venne poi ancora prodotta per due anni sostituendo il motore desmodromico bolognese con il bicilindrico Suzuki della TL 1.000 cc.:

niente a che vedere con le piu' famose e blasonate Cagiva Elephant 900:

che sfruttavano ovviamente i successi ottenuti nel Raid Parigi Dakar delle moto ufficiali, dotate del bicilindrico Ducati raffreddato ad aria di 900 cc.:
