Mi dicono i mei amici che "bazzicano" i mercatini delle moto d'epoca e le fiere di auto-moto retro', tipo quella di Novegro nel milanese, che e' una delle piu' importanti del nord Italia, che anche li' la crisi ha fatto parecchie vittime, i prezzi sono aumentati a dismisura, anche quelli dei boiler arrugginiti, non parliamo poi' dei pezzi "veri" da collezione o delle moto da Gran Premio esemplari unici certificati, quelle vengono soltanto esposte ma nessuno si avvicina, salvo i milionari collezionisti, ma la roba bella non gira nei mercatini....
Fino a qualche anno fa' arrivavano i commercianti dell'Europa dell'est, ungheresi, polacchi, etc, con il marsupio pieno di Euro, allora molti concessionari italiani si disfavano delle moto "ciarpame" che nessuno qui voleva, tipo Gilera Arizona,Garelli Gulp e moto da trial invendibili perche' troppo accrocchiate, oltre alle stradali giapponesi di una decina di anni fa', ebbene adesso neanche quei commercianti all'ingrosso "bulgari" non si fanno piu' vedere....Era una preziosa valvola di sfogo per svuotare i magazzini dal ciarpame..... sm404
Alla fine della fiera (e' proprio il caso di dirlo!), la gente si riprende la sua "ruggine" piu' cara del nuovo e se la riporta a casa, mentre se andate a vedere i prezzi del vintage e delle auto e moto d'epoca in Inghilterra, li' e' tutto a prezzi ragionevoli, e' pieno di Siti specializzati dove le moto ed i ricambi sono venduti a prezzi non da rapina, almeno il mercato li' funziona, qui tutti vogliono lucrarci troppo sopra ed e' tutto fermo....
