L' anno scorso ero riuscito a dedicare qualche giorno al Piemonte (per la prima volta) restando molto soddisfatto. In realtà però due importanti mete del mio viaggio, il Col du Sommelier e il forte dello Jafferau, le avevo viste solo col binocolo dal momento che le strade erano bloccate per la neve (pur essendo fine Giugno).
Come mi ero promesso dedico quindi una settimanella di Luglio ad approfondire le mie conoscenze della zona, questa volta zavorrato.
I giri sono anche descritti su
https://francescomartini2010.wordpress.com/Il primo giro riguarda il Col du Sommelier, posto che l anno scorso più mi aveva colpito tra tutti. Iniziamo quindi la salita che porta allo Scarfiotti, in 2 e con gomme stradali

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ImageShack.usUna piccola pausa nei pressi del rifugio e proseguiamo verso la vetta. La strada diventa ripida e stretta ma non impossibile.

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ImageShack.usIn breve raggiungo il punto in cui l ' anno scorso mi ero fermato e lo supero. Mi accorgerò che alla cima mancava ancora un bel pezzo, e dire che credevo di essere quasi arrivato. Proseguo curiosissimo, il paesaggio rimane comunque tra i miei preferiti

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ImageShack.usTornanti si susseguono senza sosta, ogni volta che penso che siano gli ultimi me ne trovo davanti altri. Tutti piuttosto ripidi, nonostante le gomme stradali il peso di due passeggeri garantisce ottima trazione in salita. Manca poco al Col

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ImageShack.usGli ultimi sforzi....

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ImageShack.us....e arriviamo in cima.

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ImageShack.us Decidiamo di rispettare il segnale di divieto anche se sembriamo gli unici ad averlo fatto e facciamo due passi verso il laghetto.
La discesa in due sarà mooooolto lunga e faticosa..........................................
Il giorno seguente, questa volta da solo, dedico qualche ora a salire sullo jafferau, un' altra meta che l anno scoroso non avevo potuto visitare causa neve. mi appresto quindi ad affrontare la galleria dei Saraceni (nel frattempo ho rotto i supporti del faro, quindi se di solito illuminano fino a 3 metri dalla moto questa volta non si vede assolutamente nulla)

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ImageShack.usImbocco quindi lo sterro che mi porterà nella parte "alta" della strada militare.
In breve raggiungo e supero il punto che l anno scorso era innevato e vado avanti

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ImageShack.usSupero quella che credo sia la stazione terminale della teleferica militare

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ImageShack.usE giungo in vetta!!!!!!!!!!!!!

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ImageShack.usUna lunga pausa e si torna a valle, soddisfattissimo!!!
Tornerò ancora, mancano all' appello la Via del Sale,la Gardetta e il Parpaillon.
Saluti