Qualche hanno fa, avevo letto una intervista al C.e.o. di Pierer Group, l'azienda che controlla Ktm ed i marchi acquisiti, che diceva che avrebbero fatto guerra alla Honda, sia come risultati sportivi in motovelocita' sia a livello di numeri di moto vendute, anche se Honda e' arrivata a produrre, in un anno, 20 milioni di motoveicoli, a me era sembrata una dichiarazione delirante, e non mi sbagliavo, senza contare che, pochi mesi fa, Pierer Group aveva acquisito la leader mondiale dei veicoli speciali per vigili del fuoco, un'acquisizione da un centinaio di milioni di Euro, senza contare la fresca acquisizione di Mv Agusta, mi chiedo se tutte queste acquisizioni da parte di un'azienda gia' fortemente indebitata, non dovevano essere controllate da parte del governo austriaco? A me la cosa ricorda molto il crack della Parmalat di Callisto Tanzi, tutti sapevano e tutti lasciavano correre....Adesso si sono limitati ad affiancargli un Co-Ceo, una specie di badante, ma, oramai la frittata e' fatta, le aziende che hanno acquisito rimarrano delle scatole vuote, senza piu' un'identita' e senza piu' neppure uno stabilimento, visto che erano diventate tutte delle Ktm con altri colori, probabilmente il marchio Husqvarna tornera' di proprieta' della Svedese Elettrolux, come da clausola in caso di fallimento o di amministrazione controllata, quando Ktm si era appropriata del marchio svedese, aveva chiuso lo stabilimento di Cassinetta di Biandronno, lasciando a piedi 200 persone, ed era soltanto l'inizio....