Per gli scalini "importanti" a 90° da un metro ed oltre, per chi ne e' capace....la terza e' la marcia giusta perche' permette alla moto ed al pilota che ci sta' sopra di raggiungere la sufficiente velocita' per salire senza che il motore vada fuorigiri e smetta di allungare, ma per un utilizzo motoalpinistico quelle difficolta' difficilmente si incontrano sui sentieri, anche se a volte viene la "tentazione" di cimentarsi, tanto cosi' per il gusto di distruggere il paracoppa della moto...In quel caso, se la velocita' e bassa e la rincorsa e' breve, sugli scalini inferiori al metro e' sufficiente la seconda marcia, fondamentale e' l'esecuzione della sequenza giusta ed il sapere impattare con la ruota anteriore appena sotto al bordo dello scalino!
Ma il mio dubbio era quello classico di quando si chiede a chi e' gia' salito:"In che marcia devo salire?", anche se ogni moto ha rapporti a volte anche molto diversi dalla propria moto, anche fra il due ed il quattro tempi le differenze di guida sono notevoli, mi ricordo che sulla Montesa Cota 250 4RT con la prima marcia inserita si faceva praticamente tutto, rampe di terra comprese, sembrava quasi un monomarcia, mentre sulle due tempi, quello "bravo" sara' in grado di procedere con la prima dentro, io punto invece molto sulla marcia "lunga"......
