E si, perché mi son passati sulla schiena già parecchi "anta" e leggere di 40enni e 50enni che si ritengono anziani mi imbarazza un po'...
Bon, dopo la doverosa premessa, i dettagli.
Da ragazzino fui folgorato dalla visione di due carabinieri che in sella ad un Falcone Guzzi risalivano una mulattiera e si incuneò in me il noto morbo.
Dai 18 anni in poi mi passarono per le mani diversi "cancelli", il migliore fu un Gilera 150 Regolarità Casa, ma tra i miei amici ero l'unico con questa passione e quel poco che imparai lo feci da autodidatta.
Attorno ai 30 anni incappai in un Beta R 125 usato, quello bianco, conobbi altri motoalpinisti e i percorsi cominciarono a diventati impegnativi.
Seguirono un Fantic 300, un Fantic 303 e infine, nel '90, un'Aprilia Climber.
Più o meno in quel periodo Tarres iniziava a vincere mondiali e a strabiliare con passaggi e volè mai visti fino ad allora e io consumai cassette di suoi video, nonostante nei giri domenicali non azzardassi neanche pensare di poterlo minimamente imitare...
Segui circa un ventennio di pausa obbligata per motivi vari, ma ora, con la ferma idea di spararmi le ultime cartucce "o adesso o mai più", ho deciso di tornare a faticare e smoccolare su e giù per sentieri, anche grazie anche alla prospettiva di trovarmi sotto il sedere un mezzo di 10/15 kg di meno di quelli dei miei tempi!
Per concludere, ritenetevi parzialmente responsabili di questo ritorno di fiamma!
Un saluto a tutti.