Complice l'euforia e la soddisfazione dell'esperienza con Enduro Republic, a fine ottobre iscrivo il bocia (12 anni) alla Junior Moto School per farsi 1 esperienza di quelle mistiche con istruttori decantati.
Doveva essere il 14/11 a Grazzano. Piove, si fa il 21. Forse c'è Posto, si no, Si. Complice un voto superlativo in mezzo ad un mare di voti da tempesta...si va.
Briefing iniziale. Vedo 14 bambini in una pista da 500mt al massimo.
Età comprese fra 5 e 14. è il corso "avanzato"
Cristian ha la sua moto ma, su indicazione dell'organizzazione si usano le loro. Yamaha TTR50/GYTR50/TTR125. tutte 4 tempi asfittiche ma robuste per imparare.
Al via della sessione ci sono 14 bambini. 7 hanno le loro moto. Alcuni hanno già corso e corrono.
Partono col serpentone nella parte di "ruota criceto" e subito si forma un trenino tappato da un bimbetto piccolo piccolo che forse non doveva essere li. Nessuno interviene.
Alcuni iniziano a girare nella parte più divertente. 2 panettoncini, 1 pandoro, un salitone fangoso con discesa, 1 curca con appoggio, una buca pericolosamente vicina alla pista, discesone, curva a dx con appoggio a destra, salitella con possibile salto prima di entrare nella "ruota del criceto".
Pochi "commissari" in pista. Un istruttore che urla peggio di un assessore dicendo che devono stare "sempre in piedi". Nessuna indicazione su posizione in sella, movimenti, piedi, pedane, spingere, culo, corpo.
Nessun "fermati un secondo" a quelli evidentemente in difficoltà.
Stop dopo 1 ora.
Re Briefing con urlata. Plateale umiliata ad uno dei bimbetti con moto propria perchè girando in un bordello simile non dava gas e moto che si ingolfava. l'Istruttore tratta da coglione il bimbo (7 anni circa) prendendo la sua moto e tirando 3/4 accelerate davanti a bimbi e genitori.
Riprendono. Dopo un poco esce il sole ed i bimbi trovano un ritmo decente ma si formano sempre delle cadute a catena (alcune pericolose sul salitone con caduta di uno dei bimbi in mezzo agli alberi di schiena).
Per fortuna, dopo 2 ore, Cristian scende soddisfatto del giro e di aver guidato la moto riuscendo a fare qualche salto.
Io e la mia compagna neri come la pece ed incazzati per una organizzazione approssimativa, un istruttore che avrà magari qualche coppa sopra il camino ma di sicuro le corna in testa e 2 orecchie piene di vaffanculo.
75€+10€ di tessara dedicata buttati al cesso.
No. Tante coppe non significa saper fare l'istruttore.
No. I bambini non si "urlano" alla membro canino
No. Ci vuole passione, pazienza.
No. Ci vuole spazio e calma.
No. Gli aiutanti dell'istruttore dovrebbero essere maggiorenni.
Alla fine della fiera, mi ritengo fortunato che Cristian ha un'area ancora non costruita e totalmente incolta dove potersi sfogare col suo K 85. Dove poter sollazzarsi. Peccato non si possano fare panettoni o salti (è privato ma libero accesso a tutti).
Recensione completamente negativa anche al posto. Marani Motorsport Park. 20 minuti per 2 caffè che non arrivano e si meritano un invito a prendere membri da tergo alle bariste (?).
Se avete bimbetti e volete far loro un regalo.....cercate altro.
(Con sonoro giramento di
)