Partendo dal presupposto che se uno è manico, anche con T7, africano twin o enduro, fa sassi a gogò... Nel mio piccolo, ho trovato differenze nell'utilizzo, rimanendo nella nicchia delle moto senza sella, tra vari modelli.
La mia vecchia scorpetta, dopo essere passata dalle sapienti mani di Grossi, era un bel trattore
La beta 300 my2017, usata in zona, non mi è piaciuta, quel poco che avevo provato a fare con altre, lì non mi ci sono trovato.
La Vertigo sia la combact 2017, che la vertical 2018, mi erano piaciute per la leggerezza, l'agilità, e la voglia di osare un po'di più
La beta 2012 del buon menca, mi aveva fatto subito un brutto effetto di telaio rigido e poco manovrabile (paragonata alla mia scorpetta)
E da qui:
La Vertigo la prenderei quasi ad occhi chiusi, ma ce ne sono poche e non vorrei investire troppo.
Di tutte le altre quanto è importante riuscire a capire cosa migliorare, come settare... In modo da trovare una moto che dia le stesse sensazioni che ho provato sulla Vertigo?
Regolazione delle sospensioni, regolazione del manubrio, arretramento pedane... Cioè: se prendo una moto degli ultimi 5/6 anni, quale si può avvicinare di più e con quali modifiche a una moto che mi dice le stesse sensazioni?
Considererei poi ad esempio nell'acquisto la possibilità di montare il long ride di scorpa o trs, gas gas sembra sia sempre quella più da zona.
La nuova trs, è quella con le quote montesa, e non ricordo più con cosa è incrociata... Eventuale rivendibilità...
Insomma... Non posso fare altro che leggere e scrivere in questo periodo, per cui cerco di documentarmi...
Una buona moto da alpinismo, anche a seguito di moto freeride o enduro (ho visto su Facebook che organizzano un giro da Milano al mare per enduro specialistiche) ma avendo vicino uno o più campetti, per imparare e sfogarmi un po' in poco tempo, qualcosa di leggero e divertente
Cosa rende unica (almeno per quello che ho percepito) la Vertigo?