Un gran premio fatto di grandi rimonte quello di Aragon, tipo quella di Alex Marquez, da decimo a secondo, grande sfiga per Quartararo che deve subire una gomma difettosa, anche per Vinales le cose non vanno molto bene, anche nel suo caso, le gomme patiscono pista, asfalto e temperatura, da primo nei primi giri della gara si deve accontentare di un quarto posto finale, mentre oggi si assiste ad ulteriore prova di competitivita' delle Suzuki e dei suoi piloti che si sono dati una svegliata in partenza, ed arriva un primo posto per Alex Rins ed un terzo posto oltre al primo posto nella classifica mondiale per Mir, inesistenti le Ducati, chissa' se Dovizioso dara' nuovamente la colpa a Petrucci per la sua gara opaca nelle retrovie, come ha avuto il coraggio di fare sabato dopo le qualifiche? In ogni caso Ducati, senza Jorge Lorenzo, ha perso ogni chance per conquistare il titolo mondiale, comunque chi stupisce e' Alex Marquez, perfetto su una moto che ad Aragon era inappuntabile, adatta anche alla guida pulita di Alex, il prossimo anno vedremo i due fratelli fare scintille....