A parte tutte le considerazioni su 40 anni di evoluzione motoristica (di cui non mi cimento) il GS del 1979 lo conosco abbastanza avendo un 340 dello stesso anno. In realtà il mio è già un Gennaio 80 con qualche piccola differenza; ma il modello era quello del 79, cosiddetto GS80.
Dal numero di telaio si ricava l'anno di costruzione: se inizia con un 9 è 1979; se c'è uno 0 è 1980.
A prima vista è completa, a parte la marmitta che non è giusta (già detto). C'è anche il carter catena, che sto cercando da secoli.
L'adesivo sul serbatoio non è giusto: ci vuole quello viola-marrone, ma si trova facilmente.
Sbiancare il serbatoio si può (c'è qualcuno che lo fa, e pure bene: se vorrai cerco di rintracciarlo), ma io lo lascerei così. Non verniciare assolutamente: essendo semitrasparente si vede il livello della benzina, cosa sempre utile.
Gli ammortizzatori potevano essere Marzocchi (ma non ne sono sicuro), Bilstein senza vaschetta separata o Hydrocross. Quelli mi sembrano CorteCosso, ma non riesco a capirlo.
Parafanghi sono i suoi e c'è pure il cavalletto. Se manubrio, leve ecc. sono le sue (direi di sì) si iscrive al registro storico una volta sostituita la marmitta, adesivo e ammortizzatori.
Se il motore è a posto, la moto (se ha targa documenti ecc.) è un bel pezzo e si guida bene, anche se dà un bel colpo, basta dosare bene di cervello e manetta.
Mio modesto parere.