Visto che sono a casa con un dito " spappolato" sul lavoro scrivo qualcosa sul 300 che ho portato a casa .
Allora , prima di tutto ringrazio Miki per lo sbattimento che si è preso per questa moto , come al solito e stato gentilissimo.
Veniamo alla moto , è un 300 Racing ' 19 per cui con forcella a cartuccia chiusa . La moto e molto raccolta rispetto al K 250
'10 che è stato la mia ultima moto da enduro , tocco abbastanza bene anche grazie alla sella con una imbottitura minimal .La prima uscita è stato demotivante , non mi sono trovato con la piega del manubrio e la moto era ovviamente da carburare , le forcelle essendo nuove erano completamente legate per cui non è stata una uscita divertente . Per cui la moto e entrata in officina per cambio manubrio , un Reikon con piega Honda ( mi sembra giusto

) , una messa a punto della carburazione e un passaggio per forcella e mono da uno specialista in sospensioni . Domenica mattina ho fatto il collaudo e la moto ha iniziato a piacere , con il manubrio più alto sono riuscito a guidare in piedi soprattutto in discesa , prima per me era impossibile . Ci tengo a dire che la carburazione e stata fatta per rendere il motore più lineare possibile , senza dei picchi stacca braccia, infatti adesso ha dei bei bassi , e ancora un po' sporco nel passaggio ai medi , ma proverò a smagrire con la vite dell' aria prima di toccare altro , gli alti non impressionano , pensavo che fosse più cattivo invece allunga ma senza cattiveria, diciamo che così è perfetta per le mulattiere , un po' meno quando si cerca di stare dietro a dei CRF 450 , anzi impossibile , anche perché non ho più l' occhio per il veloce . La forcella adesso lavora bene sul veloce , alle minime stenta a partire , infatti in discesa in mulattiera l' anteriore non copia e ci si sente scivolare ,ma li e già previsto un cambio molle più morbide anche perché adesso la guida è abbastanza legnosa , il mono invece lavora bene , ho aperto tutta la compressione delle alte velocità e lavorati solo sulle basse , il ritorno e leggermente più sfrenato di come lo tenevo sulle Honda , messo così si riesce a dare trazione , basta schiacciare sulle pedane , al contrario se si zampetta rende meno . Che dire ancora , ho provato un sentiero che mi ha sempre fatto patire, nella prima parte terra con parecchie radici e sassi piantati poi lastroni di pietra e sul finire in discesa terra rossa , diciamo che ha parte il fiatone per i kg in più rispetto alla Evo sono salito discretamente , ho provato parecchie ripartenze da fermo e la moto mi ha soddisfatto come motore e come trazione anche con gomma gonfiata a 0,9 / 1 bar per precauzione , la frizione si è comportata bene senza mollare. Dai , una buona moto , un po' grezza come abitudini in casa Beta . Sul veloce la moto e stabile ( forcella infilata nelle piastre di una tacca) e non fa scherzi strani e anche in discesa sui dossi il mono non rimbalza se si tiene una giusta posizione .Ah , per quanto riguarda il motore mi sono dimenticato di dire che " pistona" ancora un po' troppo in discesa ma li e già previsto un lavoro sul cilindro per ovviare al problema , montaggio ventola radiatore e proverò queste Lucioli che non mi sono ancora arrivate. Secondo me questa moto si meriterebbe delle sospensioni più performanti soprattutto a livello di forcella , infatti la ' 20 esce con le Kayaba a cartuccia chiusa , ma chissà che più avanti non mi faccia un regalo. Speriamo più avanti passato questo brutto periodo che sta attraversando il paese di organizzare una uscita Freeride qui da me , sono sicuro che Aldo non aspetta altro , lui si diverte sempre con me .
