Carattere, si chiama carattere di una moto e quello non puoi darglielo, nel bene o nel male, cambiando, improvvisamente, la tipologia di motore per la quale tale moto e' diventata conosciuta e famosa, la Bmw e' solo, esclusivamente con il motore boxer, altrimenti e' una cineseria (Chiedetevi chi lo produce il motore del Gs 800 F e similari...), perche' il parallelo costa meno produrlo, la stessa cosa vale per la Moto Guzzi, che avra' tantissimi difetti, ma e' sempre rimasta fedele a se' stessa con il V longitudinale, e quello lo riconosci tra altre mille moto, stimo la Ducati perche' ha portato avanti, modernizzandolo, il suo bicilindrico ad L raffreddato ad aria a due valvole, ovviamente se si parla di prestazioni massime da Super Bike, anche lei e' stata costretta a "raddoppiare" il bicilindrico sulla Panigale V4, anche Ktm si e' fatta largo nel settore delle stradali e delle endurone stradali grazie al suo motore Lc8 a V di 85° nato nel 2003, chiedetevi il perche' non poteva farne uno di cilindrata minore e montarlo sull'Adventure e sulla Duke di media cilindrata...
Personalmente apprezzo di piu' la storia e la continuita' con le ovvie modernizzazioni di motori che hanno una pletora di difetti ma non tradiscono la loro discendenza, duri e puri fino alla fine, chi nasce tondo non puo' morire quadrato, la coerenza prima di tutto, altrimenti avremo, tra breve, la moto "unica" da zero personalita', ma quella compratela voi...
