Mi sono sempre chiesto se siamo noi a cercarci la moto che piu' ci piace, che piu' corrisponde alle nostre esigenze, oppure sono le case motociclistiche che ci fanno scegliere le loro moto? Recentemente la Ducati ha fatto circolare dei questionari per sapere quali fossero le esigenze dei motociclisti, per fare in modo di venire incontro alle esigenze della clientela, per cercare di adeguare l'offerta alle precise esigenze della domanda.
Personalmente credo che la Ducati stia sbagliando, nel senso che e' il motociclista che deve essere in grado di cavalcare un mito, di salire su una moto che esiga "rispetto", altrimenti ci si avvicina, pericolosamente, al concetto di banale mezzo di trasporto, e per quello ci sono gia' le automobili, secondo me la moto deve, innanzitutto creare emozioni in chi le acquista, ed e' proprio il fruitore che si deve adattare alle caratteristiche della moto, altrimenti, che gusto c'e'?