La "maturita' " porta a questo tipo di scelta. (Praticamente obbligata).
Sono ormai una decina di anni che mi comporto cosi'.
Quelli piu' vicini a me anagraficamente sono ormai alla "baggina"(noto ricovero per anziani) e l'ultimo loro pensiero e' quello di
utilizzare la moto,i giovani fanno giustamente i giovani prendendosi rischi che non mi sento piu' di prendermi.
La mezzaeta' e' impegnata a fare i genitori o i nonni con mogli o figli iperapprensivi--se mi voglio muovere e percorrere piu' di 100 km
in giornata o programmare uno dei miei giretti di 10/15 gg devo per forza farlo in solitaria.
Qualche volta,lontano da casa,mi manca qualcuno con cui fare una chiacchierata ma ho imparato a cavarmela da solo e prefericsco
essere solo che avere degli "amici" con cui litigare.
Ad essere sincero per i giri di una giornata mi e' rimasto il "Capo"con il quale mi trovo in grande sintonia.